Dal Campidoglio

ROMA, MURARO “CHIUDERE MALAGROTTA SCELTA MIOPE. DOBBIAMO LAVORARE SULLA PREVENZIONE”

rifiuti-roma


“Mi sembra di ritornare indietro a qualche mese fa, quando la mia vita era quasi normale…”, è il primo commento che ha fatto l’assessore all’Ambiente di Roma Capitale Paola Muraro intervenendo al Forum Compraverde Buygreen 2016, ha subito dopo riportato anche i saluti della sindaca Virginia Raggi e, prima di rispondere alle altre domande dei giornalisti presenti, si è intrattenuta a colloquio con il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti.

Il problema della raccolta – continua l’assessore –  ci tengo a dirlo è dovuto a quegli appalti affidati sempre alle solite cooperative, non è cambiato nulla dopo Mafia Capitale. E’ lì che bisogna intervenire, sui sistemi di raccolta” da questo evento all’Eur, dove oltre al Ministro era presente anche Marta Bonafoni consigliere Regionale, la Muraro ha inoltre precisato, a proposito del caos rifiuti nei primi mesi della Giunta Raggi, che non c’è “il rischio di una nuova emergenza ma la raccolta è un po’ in affanno, hanno difficoltà perchè hanno avuto le assemblee, giustamente perché è un diritto dei lavoratori. Ci sarà stato un rallentamento, però andiamo a verificare, ho chiesto di avere l’aggiornamento per oggi delle situazioni critiche”.

“Abbiamo un problema di smaltimento e raccolta rifiuti, e spesso il ministro ci mette di fronte a delle scelte. Stiamo affrontando le conseguenze di una scelta miope dovuta alla chiusura di Malagrotta”, conosciuto centro di raccolta di rifiuti di Roma e che da anni è al centro di una polemica tra l’esigenza dello smaltimento dei rifiuti dei cittadini romani e le esigenze di chi in quella zona ci abita; proprio per questo “dobbiamo lavorare sulla prevenzione – ha aggiunto – perchè per gli impianti serve tempo mentre la prevenzione si fa subito. Nelle scuole non si fa differenziata, abbiamo iniziato da lì? Vogliamo cambiare la cultura di cittadini romani e visitatori. Roma sconta vent’anni di ritardo dovuto alla politica, se i romani vanno all’estero vedono un mondo diverso. Il mondo glielo stiamo portando”.

Io sono un tecnico prestato non alla politica, ma al M5s, che sono i cittadini di Roma. Noi ascoltiamo le loro proposte – sostiene la Muraro – Quando si arriverà a definire un progetto sarà già definito con i cittadini, evitando così problemi nell’iter organizzativo. Io chiedo aiuto a voi – conclude l’assessore -perche’ abbiamo bisogno di qualcuno che ci guidi perchè è una macchina a livello comunale che non risponde in modo omogeneo. Noi stiamo comunicando con i cittadini perchè la macchina risponda meglio”.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close