Angolo della Salute

PEZZOLI (ODAF ROMA), “PREOCCUPATI PER MOLTIPLICARSI CASI PESTE SUINA, A CHE PUNTO IL PIANO ABBATTIMENTI?”

“Siamo molto preoccupati per il moltiplicarsi di casi di peste suina africana dal Piemonte al Molise. Vogliamo capire nel Lazio e nella provincia di Roma come si stia attuando il Piano nazionale straordinario di catture e abbattimento dei cinghiali”.
E’ quanto dichiara Flavio Pezzoli, Presidente Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Roma e Provincia. “Non intendiamo creare allarmismi, – aggiunge Pezzoli – ma vogliamo solo stimolare un confronto costante con i decisori regionali e locali, sia tecnici che politici, affinché non si sottovaluti questa vera e propria emergenza epidemiologica che potrebbe assumere risvolti pesantissimi a danno delle aziende zootecniche”.
“E’ stato dato mandato – continua Pezzoli – a un commissario straordinario di predisporre un Piano di catture, abbattimento e smaltimento dei cinghiali. Secondo quanto previsto entro 5 anni si dovrebbe avere la riduzione drastica dei cinghiali in un arco con la rimozione annuale tra il 70% e l’80% della popolazione presente”.
“Vogliamo capire – conclude Pezzoli – a che punto siamo nella nostra regione e nella provincia di Roma. Ad esempio nella zona di Fiumicino abbiamo segnalazioni di presenze sempre più numerose di cinghiali che imperversano nelle campagne facendo danni anche all’agricoltura e risultando pericolosi per animali domestici e soprattutto per le persone”.

Articoli correlati

Back to top button
Close