Fatti di Roma

MUSICA; CIDIM: L’8/VI SI TERRA’ A PRAGA (REP. CECA) IL CONCERTO “ITALYA E LA CULTURA EBRAICA” DEL DUO GUTMAN – NEGRI

gutman-negri


Giovedì 8 giugno, alle ore 18, presso la Jerusalem Synagogue, in Jeruzalémská 1310/7, a Praga in Repubblica Ceca, si terrà il concerto di Delilah Gutman e Rephael Negri “Italya e la cultura ebraica” che porteranno in scena i canti tipici della loro tradizione dall’antichità ad oggi.

Questo concerto è stato organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura a Praga in collaborazione con il CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica), la Comunità Ebraica di Praga e l’Aria Hotel; questa esibizione fa parte del progetto “Suono Italiano”, realizzato con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale Spettacolo.

Delilah Sharon Gutman, è compositrice, pianista e cantante. Di origine Italo-Americana, nata a Madrid, vive a Milano e a Rimini dove, nel 2007, ha fondato e presiede l’Associazione Culturale DGMA. Si è diplomata in pianoforte, composizione e musica elettronica al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Ha studiato composizione con Bruno Zanolini, Niccolò Castiglioni e Alessandro Solbiati, musica elettronica con Riccardo Sinigaglia, e pianoforte con Lidia Baldecchi Arcuri. Come pianista e cantante svolge attività solistica e cameristica in Italia e all’estero, mentre come compositrice, conta, fino ad oggi, più di cento prime assolute in Italia ed all’estero, trasmissioni radio, pubblicazioni e diverse incisioni discografiche.

Rephael Negri, vive a Milano ed è titolare della cattedra di violino presso il Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia, dove è nato e si è diplomato. Ha studiato con Valerio Pappalardo e con Enzo Porta, di cui è stato assistente al corso “Aspetti dell’espressione musicale dal ‘900 ad oggi” presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma; si è perfezionato con Boris Belkin all’Accademia Chigiana di Siena, con Corrado Romano a Ginevra e Dora Schwarzberg. Ha vinto numerosi concorsi, tra i quali quelli di Genova, Roma, Taranto e Biella. Nel 2006 ha ricevuto il “Prix Anne Marie Bollo Rambaud”, a Moneglia. Suona nel “New Made Ensemble” e collabora con la “Jerusalem Baroque Orchestra”, l’ensemble “Barrocade” di Tel Aviv e l’ensemble “Ritmo e Anima” di Beer Sheva, in Israele; è il fondatore dell’ensemble “Estro Armonico”, che utilizza strumenti originali. Ha suonato per oltre un decennio con l’ensemble “Europa Galante” e con “La Risonanza”, “Zefiro”, e “Divino Sospiro” di Lisbona. Ha registrato esecuzioni per EMI, Opus 111, RAI, Dynamic, Radio France, BBC, Nippon TV. Si è esibito nelle sale concertistiche delle più importanti città del mondo.

Il programma del concerto:

Anonimo
Kyriah Yefeifiah per voce e violino – Shalom ben Yosef Shabbazi (1619-1720)

Bezalel Aloni (1940 ca)
Love Song per voce – Shir haShirim 8:6 (Cantico dei Cantici)

Anonimo
Fire Dance per violino

Anonimo
Kuando el rey Nimrod per voce e violino – Anonimo (XIII-XIV secolo)

Anonimo
Tarantino per violino

Anonimo
Adio Kerida per voce e violino – Anonimo (XV secolo)

Shlomo Secunda (1894-1974)
Dona dona per voce e violino – Aaron Zeitlin (1898 – 1973)

Ilse Weber (1903-1944)
Wiegala per voce – Ilse Weber

Delilah Sharon Gutman (1978)
La memoria parla un canto per voce e violino – Haim Baharier (1947)

Anonimo
Shalom Aleichem per violino

Delilah Sharon Gutman (1978)
Ossé Shalom per voce e violino – Siddur, Ossé Shalòm
5

Joel Engel (1868-1927)
Numi numi per voce e violino – Yekhil Halperin (1880 – 1942)

Samuel Cohen (1870-1940)
Hatikva per voce e violino – Naftali Herz Imber (1856-1909)

“Questo concerto – afferma Lucio Fumo, Presidente del CIDIM – rappresenta un valore aggiunto per il CIDIM in quanto da’ la possibilità a due artisti e a una cultura di raccontarsi, di far conosce la propria storia e come è evoluta. Trovo infatti che questo concerto sia un modo ottimo per risolvere questa controversia culturale e, allo stesso tempo, è un’ottima occasione per un duo di validissimo artisti come Gutman e Negri di potersi far conoscere, non solo in Italia, ma anche all’estero”.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close