Giovani e Scuola

GIOVANI E DROGHE LEGGERE, NE FA USO 1 SU 10, ANCHE A SCUOLA

image_3


A scuola, per strada, nei locali frequentati abitualmente, persino sul web: sono tanti e vari i modi in cui i giovani di oggi – tra cui anche tanti adolescenti – possono procurarsi le droghe.

A darne conferma un sondaggio effettuato da Skuola.net su 7500 ragazzi tra i 13 e i 18 anni, in occasione della seconda puntata di “Generazione Giovani”, il primo programma di carattere sociale del nucleo produttivo di Milano, condotto da Milo Infante, in onda la domenica alle 10:00 su Rai2, che vede al centro della discussione proprio questo tema. La ricerca si è concentrata sul rapporto che i più piccoli hanno con le droghe leggere (marijuana, hashish, ecc.). E il quadro che ne è scaturito è abbastanza allarmante: circa 1 su 10 ha ammesso di fare uso di sostanze stupefacenti a base di Cannabis (il 7% qualche volta, il 3% abitualmente).

A questi numeri va aggiunto un 6% che le ha provate solo una volta e un 5% che, ad oggi, non ne consuma ma lo ha fatto in passato. Il 79%, tuttavia, se n’è sempre tenuto a debita distanza. Il motivo di un utilizzo così diffuso? Presto detto: l’estrema facilità nel procurarsele. Limitando lo sguardo ai cannabinoidi, gli studenti li acquistano praticamente ovunque. Tra i consumatori – sporadici o abituali che siano – il 41% li trova per strada, nelle piazze di spaccio o in luoghi ben precisi. Subito dopo, però, viene la scuola: il 18% dei ragazzi intervistati ha detto di comprare le droghe leggere tra bagni, cortili e corridoi del proprio istituto. Scarse, invece, le “vendite” effettuate in discoteca (2%) e sul web (2%).

Almeno per quel che riguarda questo tipo di droghe. Scuola che, tra l’altro, rientra anche tra le location preferite per il consumo. Quasi la metà di chi fa uso di droghe leggere (47%) confessa di essersi fatto almeno una volta una canna all’interno della propria scuola: per il 16% rientra nella normalità, il 20% azzarda ogni tanto, l’11% ci ha provato una volta sola. Solo il 53% non si è mai spinto fino a questo punto. Inoltre, dal consumatore allo spacciatore, il passo è breve: al 17% la droga è stata venduta da un compagno di classe o d’istituto. Il 18%, invece, si affida a estranei; il 20% a uno spacciatore occasionale. Ma la maggior parte – il 44% – si rivolge agli amici (non di scuola). Gli adolescenti sembrano non essere particolarmente attratti da droghe più pesanti: il 96% (dell’intero campione) dice di non averle mai provate. Sembra, al contrario, più consistente il giro d’affari che i più giovani muovono attorno alla cannabis legale, quella che si compra nei negozi autorizzati: più di 1 su 10 – l’11% – l’ha comprata e testata (l’8% solamente una volta, il 2% spesso, l’1% abitualmente).

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close