CHIESA, PAPA FRANCESCO: “DOBBIAMO STARE ATTENTI AI FALSI MESSIA”
Centinaia di persone in piazza San Pietro per l’Angelus di Papa Francesco che ha dato seguito alla celebrazione, all’interno della Basilica, per il Giubileo delle persone escluse a cui hanno preso parte numerose persone senza fissa dimora.
L’evento giubilare dedicato agli esclusi, poveri ed emarginati, e nato dalla collaborazione di diverse associazioni internazionali, tra cui la Comunità di Sant’Egidio, ha avuto inizio venerdì scorso ed è terminato con le celebrazioni odierne.
La lettura di oggi è stata trattata dal Vangelo secondo Luca e usando questo esempio, il Papa, vuol far capire come “Gesù vuole farci capire che le costruzioni umane sono passeggere e non bisogna riporre in esse le nostre certezze. Gesù sa che c’è sempre chi specula sul bisogno umano di sicurezza e dice ‘badate non lasciatevi ingannare’ e mette in guardia dai falsi messia, che ancora oggi ci sono“.
“La storia della Chiesa è ricca di esempi di persone che hanno sostenuto sofferenze terribili con serenità perchè avevano la consapevolezza di essere saldamente nelle mani di Dio. Dio non ci abbandona mai: questa certezza dobbiamo avere nel cuore. Dobbiamo lavorare per costruire un mondo migliore nonostante gli avvenimenti tristi: è ciò che veramente conta. In questa prospettiva collochiamo l’impegno che scaturisce da questi mesi in cui abbiamo vissuto il Giubileo straordinario della Misericordia. L’Anno Santo ci ha sollecitato a tenere fisso lo sguardo sul compimento del Regno di Dio, a lavorare sul presente per farne un tempo di salvezza per tutti. Dio conduce la nostra storia e conosce il fine ultimo delle cose e degli eventi: sotto lo sguardo misericordioso del Signore si dipana la storia con il suo intreccio di bene e male. Preghiamo -conclude Papa Francesco – la Vergine Maria perchè ci aiuti a capire in profondità quella verità: Dio mai abbandona i suoi figli“.