CARABINIERI, INCASTRATI DA MONEY TRASFER. IN MANETTE 3 SFRUTTATORI
I Carabinieri della compagnia di Civitavecchia in azione combinata e congiunta con quelli degli Aeroporti di Roma e Anzio, in seguito ad un provvedimento cautelare, per sfruttamento della prostituzione hanno arrestato tre rumeni, un maschio e due donne, rispettivamente di 25, 23 e 20 anni.
E’ da un anno e mezzo che le forze dell’ordine indagano per accertare l’esistenza di un giro di prostituzione proveniente dall’est e che ha una struttura capace di reclutare e obbligare allo sfruttamento un numero superiore alle 20 ragazze, spesso giovanissime; queste ragazze venivano quindi lasciate in strada, più frequentemente sull’Aurelia e la Pontina dove, oltre a dover “versare” tutti i guadagni al proprio protettore, erano anche obbligate a versare una quota settimanale per l’affitto della piazzola dove stavano.
Durante lo svolgimento di questa lunga operazione sono stati arrestati anche 6 italiani, colpevoli di aver favorito la prostituzione accompagnando alla piazzola corrispondente la prostituta; grazie ad un grande lavoro di intercettazione, pedinamenti e l’uso di foto e video per creare delle prove inappellabili ma i Carabinieri sono riusciti anche a scovare i passaggi di denaro che venivano fatti tramite il servizio Money Transfer che però ha anche lasciato traccia di questi trasferimenti illegali.
Le due donne arrestate, che a loro volta si prostituivano, sono state bloccate una presso la propria abitazione e l’altra sul luogo di “lavoro” sull’Aurelia mentre l’uomo è stato fermato presso l’aeroporto “G.B. Pastine” di Ciampino, mentre stava per lasciare l’Italia, ed è stato trovato in possesso di circa 10.000 euro, che sono stati sequestrati.