Dal CampidoglioFatti di Roma

SULL’ECOPASS LEVATA DI SCUDI DA PD, FI E LEGA

ecopass


Dopo aver trascorso gli ultimi due anni rinchiusa in Campidoglio senza essere capace di amministrare Roma, adesso la Raggi ha deciso di inaugurare la stagione delle tasse inique” lo dichiarano in una nota Mariano Angelucci e Riccardo Corbucci, rispettivamente vicesegretario e coordinatore della segreteria del Partito Democratico di Roma. “Si partirà oggi con l’ecopass, ovvero la super ztl, che comprende il centro storico, parte del secondo e del terzo municipio e che interesserà almeno 500 mila residenti e oltre 400 mila pendolari, costretti a pagare fino a 360 euro l’anno per recarsi al lavoro o semplicemente tornare a casa. Una tassa iniqua, che peggiorerà la qualità della vita di tante famiglie romane e non servirà nemmeno a ripianare i debiti di Atac” spiegano i Dem.

“La scelta dell’Ecopass da parte della Giunta Raggi è una scelta folle che metterà in ginocchio anche il commercio della città, senza apportare alcun contributo considerevole alla vivibilità dei quartieri. In Aula ci opporremo con tutti i mezzi possibili per evitare che i cittadini romani siano aggravati dall’ennesimo odioso balzello”. Sottolinea Maurizio Politi, capogruppo della Lega in Assemblea Capitolina.
“E’ assurdo prevedere una delibera del genere in assenza di una generale riorganizzazione della rete del trasporto pubblico locale – prosegue Politi – Ieri l’ultimo episodio di mala gestione dei mezzi Atac con un autobus andato in fiamme. La città cade a pezzi, invece di pensare ad una reale riorganizzazione del trasporto pubblico locale che permetterebbe veramente alla Capitale d’Italia di comprimere il traffico veicolare privato, si passa invece direttamente ai balzelli che rappresenteranno solamente un’altra tassa per i romani. L’ennesima follia di una Giunta arrivata oramai al suo capolinea politico”.

“Il nuovo piano presentato dalla maggioranza sulle linee guida in materia di pedaggio, il cosiddetto ‘Congestion Charge’, è una proposta che non tiene conto minimamente della crisi che sta colpendo il centro storico di Roma. Questa proposta di delibera ancora una volta va contro la sopravvivenza delle attività commerciali che sono posizionate all’interno dell’area a traffico limitato. E’ un provvedimento da evitare assolutamente che penalizza ulteriormente il nostro comparto produttivo e commerciale. Invece di lavorare su politiche di sviluppo, con questa proposta faranno cadere una mannaia su tutti i locali, negozi, ristoranti che già vivono un momento difficile. Un ulteriore balzello che dovranno pagare i romani. Invece di pensare a risollevare l’economia della Capitale la stanno definitivamente distruggendo”. Conclude Davide Bordoni capogruppo FI in Campidoglio.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close