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SOCIALE; US ACLI: FINALE DELLA V EDIZIONE TORNEO INTITOLATO A SAN GIOVANNI PAOLO II PER PROMOZIONE SPORT IN PERIFERIA

Us Acli coppa


I campioni in carica di S. Maria delle Grazie alle Fornaci  e San Vigilio si sfideranno domani, martedì 08 Luglio 2014, alle ore 19 presso centro sportivo Empire, in via degli Aldobrandeschi 115, per la vittoria della V edizione del Torneo di calcetto intitolato a San Giovanni Paolo II promosso dall’Unione Sportiva Acli di Roma, in collaborazione con le ACLI di Roma e con l’Ufficio per la Pastorale Giovanile del Vicariato di Roma, sotto il patrocinio della Regione Lazio, degli Assessorati alle Periferie e alla Qualità della Vita, Sport e Benessere di Roma Capitale e del CONI Lazio.

A dare il calcio di inizio della finale ci saranno l’Assessore alle politiche sociali della Regione Lazio, RITA VISINI, l’Assessore ai Lavori pubblici e alle Periferie di Roma, PAOLO MASINI,il presidente della commissione cultura, sport e turismo della Regione Lazio, EUGENIO PATANE’.

L’edizione 2014 ha visto la partecipazione di 32 squadre che dal 3 Aprile fino ad oggi si sono sfidate in 200 partite per la vittoria della coppa replica di quella dei professionisti della Champions League. Sono stati coinvolti un totale di 400 ragazzi delle periferie romane, con età minima di 17 anni, provenienti tra gli altridai quartieri di Tor Bella Monaca, Corviale, Mostacciano, Acilia e Aurelio.

In questa edizione tre nuove squadre hanno aderito alla manifestazione: una squadra composta da normodotati e disabili grazie alla collaborazione del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo; una rappresentanza della Cappellania dell’Università degli Studi Roma Tre e gli Ercolini di Don Orione, squadra di ragazzi provenienti dai campi rom della Capitale.

L’US Acli di Roma da diversi anni si fa promotrice dello “sport come responsabilità sociale” dando la possibilità ai ragazzi delle periferie romane di partecipare ad una competizione nel nome dell’amicizia e del fair play. Ad essere premiata, infatti, non è solamente la squadra vincitrice del torneo, ma anche quella che si distingue per correttezza e lealtà sportiva. Ad aggiudicarsi questo importante premio quest’anno è stata la rappresentanza del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo

Come ormai tradizione sulle magliette di gioco sono state esposte delle citazioni riprese dal Vangelo o delle frasi celebri di un Santo, scelte direttamente da ciascunaparrocchia.

La finale dello scorso anno è stata disputata al centro sportivo “Marco Magnani” ed ha visto trionfare la parrocchia di Santa Maria delle Grazie alle Fornaci all’Aurelio che ha battuto 4-3 Santa Maria Madre del Redentore di Tor Bella Monaca.

“Questa finale – dichiara Luca Serangeli, presidente dell’ US Acli di Roma -rappresenta la sintesi di un percorso lungo 365 giorni che ha visto il nostro impegno puntato sullo sport come strumento di formazione e di educazione che trova il suo momento celebrativo proprio in questo giorno di festa. Fair play, altruismo, spirito di gruppo, sacrificio, sono i valori che vengono trasmessi ai nostri ragazzi durante gli allenamenti di preparazione alla competizione. Quello che cerchiamo di insegnare è un metodo per raggiungere degli obiettivi. L’attività fisica diviene quindi una palestra di vita dove superando le “difficoltà” sportive si impara a superare anche le avversità quotidiane”.

“Il filo comune – conclude Serangeli – che lega tutte le nostre attività è quindi l’idea di integrazione e di crescita umana. Al torneo partecipano, infatti, ragazzi delle periferie romane che vivono in situazioni complicate, ragazzi disabili e una comunità rom. Non importa la propria origine quello che conta è la voglia di mettersi in gioco e divertirsi nel rispetto dell’altro. Non a caso il premio più prestigioso è la coppa fair play assegnata ai giocatori che si sono distinti per la propria lealtà sportiva e correttezza.

Giuseppe Pallotta

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