Angolo della Salute

SALUTE, AL BAMBINO GESU’ IL PRIMO NEONATO OPERATO NEL 2017 PESA SOLO 720 GRAMMI

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Il primo neonato ad essere stato operato nel 2017 all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù è stato un bimbo leggerissimo, appena 720 grammi di peso, che è venuto al mondo il 26 dicembre dopo solo 28 settimane di gestazione. Nato in Umbria durante santo Stefano è arrivato all’ospedale con una perforazione all’intestino e quindi è stato immediatamente operato e, per fortuna, il piccolo sta decisamente meglio.

Casi come quello di questo bambino sono messo rari di quanto ci si possa aspettare, difatti, secondo i resoconti degli interventi chirurgici eseguiti nel corso del 2016, su 350 in 14 neonati sono stati dimessi per una perforazione intestinale, di cui il più piccolo pesava esattamente 650 grammi.

“Nel caso del piccolo paziente umbro si trattava di una ostruzione congenita dell’intestino, anomalia che colpisce dai 3 e ai 7 neonati ogni 1.000 nati vivi, aggravata ulteriormente dalla presenza di una perforazione intestinale e conseguente peritonite – spiega Pietro Bagolan, direttore del Dipartimento di Neonatologia del Bambino Gesù – Il trattamento chirurgico è necessariamente in emergenza per non mettere a rischio la vita del bambino e per evitare complicanze importanti come l’impossibilità di alimentarlo, la progressiva distensione dell’addome che interferisce col respiro o le infezioni legate al ristagno delle feci all’interno dell’intestino che può anche perforarsi. Quest’ultima è una complicanza molto temibile nel neonato piccolissimo, specie per l’immaturità del suo sistema immunitario che lo rende particolarmente fragile, vulnerabile e ad alto rischio di mortalità (superiore al 40%). A volte questi piccoli sono talmente delicati e instabili che non possono essere neppure trasportati in sala operatoria. Per questo al Bambino Gesù siamo organizzati per operarli direttamente anche nella Terapia Intensiva Neonatale dove sono degenti”.

Secondo i dati dalla Società Italiana di Neonatologia (SIN), ogni anno in Italia i bimbi pretermine rappresentano il 7,2 % dei nuovi nati e di questi l’1% ha un peso inferiore a 1.500 grammi. Un’altissima percentuale (oltre il 95%) dei nati pretermine non ha problemi né complicazioni. In alcuni casi, però, i prematuri possono essere soggetti a patologie respiratorie, neurologiche, cardiovascolari, metaboliche, infettive e a problemi di suzione e alimentazioneAl Bambino Gesù, nel 2015, sono stati assistiti 75 nati con problemi medici e chirurgici di peso inferiore a 1.500 grammi, tutti seguiti in follow up nei primi anni di vita. Il Dipartimento di Neonatologia Medica e Chirurgica dell’Ospedale Pediatrico della Santa Sede è punto di riferimento a livello nazionale e internazionale per la gestione dei casi di estrema gravità, grazie anche alla messa a punto di tecniche operatorie mini-invasive e microchirurgiche per il trattamento del neonato, anche pretermine e di peso molto basso, con patologie altamente complesse, incluso il trattamento in utero.

Pietro Proietti

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