PRESENTATO IL PACCHETTO DI MISURE DELLA REGIONE LAZIO PER IL LAVORO
Sulle politiche del lavoro si concentra un investimento di circa 180 milioni di euro messo in campo dalla Regione Lazio per il biennio 2019-2020.
Il pacchetto di bandi e azioni è stato presentato oggi presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e dall’assessore al Lavoro e Nuovi diritti, Claudio Di Berardino.
“Le risorse – rende noto la Regione Lazio – sono in grado di coinvolgere oltre 70 mila persone con diverse misure per il lavoro che proseguono le politiche per l’occupazione, coerentemente con il percorso avviato negli ultimi anni dalla Regione Lazio, e rispondono ai nuovi bisogni emersi dal mercato del lavoro”.
“Buona occupazione, dignità e pari opportunità delle lavoratrici e dei lavoratori – ha detto il governatore Zingaretti – sono 180 milioni di euro totalmente dedicati al sostegno a lavoro: coloro che stanno entrando nel mondo del lavoro e che non bisogna lasciare soli. Siamo venuti in una facoltà universitaria con i docenti e gli studenti a presentare questo pacchetto per il lavoro, perché – ha spiegato Zingaretti – ho sempre detto che il nostro compito non è solo quello di criticare misure sbagliate, ma dimostrare che ci sono idee migliori per creare lavoro. In questo caso significa interventi sul credito, sul microcredito per progetti non bancabili, politiche industriali, politiche per il diritto allo studio o tirocini pagati per sei mesi per accompagnare le persone al lavoro. Ovviamente – ha concluso – su un altro pilastro apertura di cantieri per opere pubbliche”.
Tra gli strumenti adottati nel pacchetto lavoro per il biennio 2019-2020, presentati oggi, c’è il programma garanzia giovani: un piano da 56,8 milioni di euro che riguarda 48.000 giovani ed è composto da 8 misure di politiche attive del lavoro di contrasto alla disoccupazione giovanile e finalizzato a migliorare l’occupabilità dei giovani under 30. Inoltre, il bonus assunzionale, un incentivo economico fino a 8.000 euro per chi assume con contratto a tempo indeterminato. Tra le misure sono stati rifinanziati i tirocini per le persone disabili che prevedono formazione on the job per favorire l’inserimento lavorativo con un contributo di 800 euro mensili a carico della Regione. Qualora la persona sottoscriva un contratto di lavoro al termine della politica attiva, la Regione eroga un bonus assunzionale fino a 8.000 euro. Altra misura, il reddito solidale che, invece, è rivolto alle persone che non hanno maturato l’età pensionabile e che grazie a questo bando svolgono attività e servizi a beneficio della comunità territoriale.
Nel pacchetto di bandi e azioni per il biennio 2019-2020 presentato oggi presso l’università degli studi di Roma “Sapienza”, dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e dall’assessore al Lavoro e Nuovi diritti, Claudio Di Berardino, ci sono anche il Progetto Almaviva da 12 mln di euro: formazione, orientata ai fabbisogni occupazionali con indennità di partecipazione e rivolto alle lavoratrici e lavoratori, disoccupati ex dipendenti Almaviva Contact SpA. Poi il Contratto di ricollocazione “generazioni”, un servizio di accompagnamento alla ricerca di un lavoro subordinatoo autonomo; e misure di sostegno alla creazione di nuove imprese con il finanziamento di 10.000 euro a fondo perduto. Il bando prevede una riserva del 50 per cento dedicata alle donne.
Tra le misure anche un fondo da 5,5 milioni di euro per interventi a sostegno dei lavoratori coinvolti in crisi aziendali o in cassa integrazione. Il bando aiuta il reinserimento nel mercato, con percorsi di accompagnamento al lavoro subordinato o al lavoro autonomo e con misure di formazione o aggiornamento professionale. Inoltre, il patto di cooperazione fra due generazioni di lavoratori, il senior, prossimo alla pensione, e il giovane che si affaccia al mondo del lavoro. Da un lato il giovane assunto può acquisire le competenze e le esperienze proprie del lavoratore adulto e, dall’ altro, si introducono nell’impresa competenze innovative. Inoltre sostegno allo sviluppo delle imprese dell’indotto del settore dell’aeromobile, misure per il welfare aziendale, per l’integrazione lavorativa dei migranti e per il contrasto al caporalato, allo sfruttamento del lavoro nero in agricoltura.
Per l’assessore Di Berardino si tratta di “un pacchetto organico di bandi e azioni peril sostegno al lavoro e alla buona occupazione. Queste misure – ha spiegato – coinvolgono 180 milioni e oltre 70 mila persone. Ogni misura è pensata per dare risposte alle diverse esigenze: ai giovani, ai disoccupati, alle donne. Il lavoro per noi rimane la condizione fondamentale, la sfida vera per fare in modo che nessuno resti indietro e sia lasciato solo”.