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MUSICA; IL 28 E IL 31/3 PROSSEDA SUONA MENDELSSOHN CON GLI AMICI DELLA MUSICA DI ANCONA

Roberto-Prosseda-e-Alessandra-Ammara


Martedì 28 e venerdì 31 marzo 2017 gli Amici della Musica di Ancona ospiteranno, presso il Teatro Sperimentale, in via Redipuglia 59, due particolari concerti del pianista Roberto Prosseda, che è stato designato come “artista in residenza” nella stagione 2016/17.

In queste due date, Prosseda porterà a compimento il progetto triennale realizzato con gli Amici della Musica di Ancona e dedicato alla musica da camera di Felix Mendelssohn, compositore di cui Prosseda ha inciso tutta la musica pianistica in 10 CD pubblicati dall’etichetta Decca.

Il 28 marzo, alle ore 21, Prosseda sarà affiancato da tre illustri colleghi: il pianista jazz Enrico Pieranunzi, il violinista Gabriele Pieranunzi e il violista Francesco Fiore. I quattro musicisti evocheranno le atmosfere del salotto di casa Mendelssohn, suonando musiche cameristiche di Mendelssohn, della sorella Fanny, di Schumann, Paganini e Rossini.

Il 31 marzo, sempre al Teatro Sperimentale alle 21, Prosseda si esibirà in duo pianistico con la moglie Alessandra Ammara, eseguendo le musiche di scena composte da Mendelssohn per il Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare, nella trascrizione dell’Autore per pianoforte a quattro mani, e con la voce recitante dell’attore Pietro Ghislandi, talento multiforme in grado di dar vita ai diversi personaggi che animano la drammaturgia shakespeariana. L’adattato del testo dall’originale shakesperiano è di Fabio Tognetti.

“Tengo moltissimo a questi due concerti ad Ancona – afferma Roberto Prosseda – poiché sono il coronamento di un progetto triennale che abbiamo concepito assieme a Guido Barbieri e agli Amici della Musica di Ancona, per restituire un’immagine completa e dettagliata della multiforme personalità di Felix Mendelssohn. Egli tuttora resta il compositore romantico più sottovalutato (ancora sconta, incredibilmente, le censure e i luoghi comuni di cui è stato vittima durante il Nazismo a causa della sua origine ebraica), e iniziative come questa rappresentano un segnale importante nell’ambito del processo di riscoperta e rivalutazione dell’opera di Mendelssohn, la quale è di fondamentale importanza nella storia della musica occidentale”.

Nel 2009 Roberto Prosseda ha fondato l’Associazione Mendelssohn, per la rivalutazione di Mendelssohn attraverso incisioni, concerti e progetti divulgativi, come la nuova app “iMendelssohn”, che offre gratuitamente strumenti di documentazione per addentrarsi nel mondo mendelssohniano, e il documentario “Mendelssohn Inedito”, prodotto da Rai Educational e ora distribuito in DVD da Euroarts che è programmato nel palinsesto del canale televisivo Sky Classica HD (n. 138 di Sky).

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