LA LEGA CHIEDE LA CHIUSURA DEL CAMPO ROM DELLA BARBUTA
“I cittadini di Ciampino e di Roma non possono più aspettare: il campo nomadi La Barbuta di via di Ciampino va chiuso subito la gente è esasperata, ha paura per la salute dei figli. Ogni giorno il cielo di Ciampino viene oscurato da nubi tossiche, contenenti diossina, provocate dalla combustione di cavi elettrici, frigoriferi, elettrodomestici e pneumatici per
ricavarne rame e quant’altro. Gli abitanti di Ciampino, ma anche i romani che abitano nell’VIII Municipio, vivono col terrore di ammalarsi e ora chiedono a gran voce che quel campo sia smantellato subito, senza aspettare il 2020, l’anno di chiusura previsto dal Campidoglio”. Lo dichiara in una nota Laura Corrotti, consigliera regionale della Lega e vicepresidente della XII Commissione Tutela del territorio della Regione Lazio. “Sarò la prima firmataria della petizione popolare che la Consulta per la tutela dei Diritti del malato sta preparando – prosegue Corrotti – per chiedere al Comune di Roma e a quello di Ciampino la chiusura immediata di un campo che ha sempre creato problemi di sicurezza (risse e
armi sequestrate all’interno) e d’inquinamento”. “Se non interverrà il Campidoglio – conclude Laura Corrotti, – porterò sul tavolo della XII Commissione la proposta di chiusura immediata; i cittadini hanno il diritto di vivere serenamente la loro vita senza il rischio di ammalarsi per colpa dei fumi tossici”.