INTELLIGENZA ARTIFICIALE, BLOCKCHAIN E 5G: ALL’UNIVERSITÀ EUROPEA DI ROMA UN CONVEGNO SUL FUTURO DEL LAVORO
Intelligenza artificiale, internet delle cose, blockchain e 5G: sono alcune delle nuove tecnologie destinate presto a cambiare le società e il mondo del lavoro. Se ne parlerà al convegno previsto per il 7 febbraio, alle 10, presso l’Università Europea di Roma (via degli Aldobrandeschi, 190), proposto dall’Ateneo attraverso il Laboratorio di Diritto dell’Innovazione (InnoLawLab) del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza.
Il convegno nasce nell’ambito della European Blockchain Partnership Initiative, a cui l’Italia ha aderito il 27 settembre 2018. Promossa dalla Commissione UE, ha l’intento di creare una piattaforma europea basata sulla tecnologia blockchain per lo sviluppo di servizi pubblici digitali. La finalità è quella di elaborare una Strategia Nazionale per le DLT e la Blockchain. A questo scopo, la legge di Bilancio 2019 ha previsto (art. 1, comma 226) l’istituzione di un Fondo per favorire lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di Intelligenza Artificiale, Blockchain e Internet of Things, con una dotazione di 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021, per finanziare progetti di ricerca e sfide competitive in questi campi; questo investimento è un segnale chiaro di come questi temi occuperanno la scena politica e occupazionale dei prossimi anni.
È interessante sottolineare che innovazioni come queste investono diversi campi del sapere non limitandosi solo a quello tecnologico: InnoLawLab ha l’ambizione di indagare gli aspetti legali in un’ottica di interdisciplinarietà. Le, cosiddette, nuove tecnologie aprono un dibattito interessante anche sul mercato del lavoro: queste innovazioni bruciano posti di lavoro? Cambiano il “concetto di lavoro”? O piuttosto siamo davanti ad un’evoluzione delle competenze in grado di elaborare nuove proposte occupazionali e imprenditoriali? E come il mondo accademico può accelerare il proprio processo di innovazione per iniettare nuove competenze e professionalità? A queste e molte altre domande gli autorevoli relatori tenteranno di dare una risposta, attraverso un dibattito vivace e alla portata di professionisti e studenti.
“Il nostro Ateneo – spiega il Prof. Alberto Gambino, Pro-Rettore dell’Università Europea di Roma, che si occuperà dell’introduzione ai lavori – è molto attento ai cambiamenti dell’economia, delle tecnologie e, di conseguenza, del mercato del lavoro ed è, da sempre, impegnato a definire proposte avanguardiste che abbiano una forte attrattività per i giovani, ma anche un’immediata spendibilità nel mondo del lavoro”.
I Relatori che interverranno dalle 10:15 alle 11:00 sono: Laura Bononcini (Public Policy Director Southern Europe Facebook), Lisa di Feliciantonio (Head of Media Relations & Public Affairs Fastweb), Luca Piccinelli (Senior Marketing Manager Deputy Head of Italy Marketing Huawei), Pinar Serdengecti (Direttore Affari Regolamentari e Concorrenza Iliad Italia), Andrea Falessi (Responsabile relazioni esterne Open Fiber), Luisa Crisigiovanni (Segretario Generale Altroconsumo), Massimiliano Dona (Presidente Unione Nazionale Consumatori). Modera: Luigi Garofalo (Key4Biz). Nella seconda parte del convegno (dalle 11:00 alle 11:40) discuteranno: Luca Bolognini (Presidente Istituto Italiano Privacy), Giuseppe Busia (Professore InnoLawLab, Segretario Generale Garante Privacy), Marilu Capparelli (Legal Director Google), Stefano Da Empoli (Presidente I-COM – Istituto per la Competitività), Andrea Pontecorvo (Presidente Camera Civile Roma, fondatore IusLaw Webradio), Marco Scialdone (Professore InnoLawLab, Presidenza Camera Deputati), Guido Scorza (Professore InnoLawLab, Responsabile Regolazione Team Digitale Governo). Modera: Claudia Morelli (Altalex). A seguire, il Prof. Emanuele Bilotti, Coordinatore del Corso di Laurea magistrale in Giurisprudenza presenterà l’offerta formativa del Corso di Laurea. Conclude Claudio Cominardi, Sottosegretario di Stato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con un intervento su “Rivoluzione tecnologica e futuro del lavoro”.
Gli atti del convegno saranno inviati, come contributo fattivo, al MISE dove si è formato un gruppo di esperti per l’elaborazione della strategia nazionale sull’intelligenza artificiale e blockchain di cui fa parte anche l’Avv. Marco Scialdone, Dottore di ricerca e docente dell’Università Europea di Roma e relatore del convegno.
(Foto: Sole 24 Ore)