INCENDIO AL TMB AMA DI ROCCA CENCIA. RAGGI CONTESTATA “SCAPPI SGASANDO”
Un incendio è scoppiato ieri sera nel Tmb Ama di Rocca Cencia, scatenando la rabbia dei residenti che hanno “salutato” fra le proteste il sindaco di Roma, Virginia Raggi.
L’incendio che ha colpito l’impianto di trattamento meccanico-biologico è stato spento definitivamente questa mattina, alle prime ore alba. I vigili del fuoco erano al lavoro con 5 squadre dalle 19 di ieri per spegnere le fiamme divampate, a quanto si apprende, in una piccola porzione dell’impianto dell’Ama. Raggi si è recata sul luogo intorno alle 23 di ieri sera, insieme al presidente del Municipio VI Roberto Romanella, all’assessore all’Ambiente del Municipio Katia Ziantoni e il consigliere municipale del M5s Antonio Muzzone.
Sul posto vi era anche un piccolo gruppo di cittadini del quartiere, alcuni dei quali indossavano delle mascherine sul viso. “Non ci interessa se sia mafia o mala gestione, quello che ci interessa è la salute delle nostre famiglie”, ha detto uno di loro. Insieme ai cittadini c’era anche la consigliera capitolina del gruppo ‘Roma torna Roma’, Svetlana Celli, e il capogruppo del Pd del VI Municipio, Fabrizio Compagnone. “Siamo qui perché vorremo conoscere lo stato dell’arte dopo l’incendio. C’è gente che ci vive e non ne può più”, ha detto Celli rivolta ai poliziotti che piantonavano l’ingresso dell’impianto. Alla fine, il sindaco della capitale ha lasciato il Tmb Ama fra le urla dei cittadini, andando via veloce con la sua automobile. Una “fuga” che ha scatenato la rabbia dei cittadini: “Scappi sgasando!”.
