IL PRESIDENTE DELLA REGIONE ROCCA SOSTIENE IL PROGETTO “DISTRETTO DEL CONTEMPORANEO”
“Il distretto del Contemporaneo puo’ essere considerato un vero e proprio museo a cielo aperto, da percorrere lungo precisi itinerari. I mosaici del piazzale che conduce allo stadio, la Fontana della Sfera, l’obelisco, i bassorilievi di Ponte Duca D’Aosta e le opere d’arte esposte a Villa Glori. Tuttavia uno degli obiettivi più interessanti del distretto è la creazione di sistema integrato in cui lo spazio pubblico, viali, piazze, giardini, passeggiate, ponti, le rive del nostro fiume, rappresenti il tessuto connettivo di un comparto urbano nel quale sia riconoscibile l’immagine contemporanea di Roma”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, intervenuto oggi presso la Sala della Regina di Montecitorio al convegno “Roma, distretto del contemporaneo – Una nuova prospettiva per la Capitale – Progetto per i Settori urbani di Farnesina – Flaminio – Foro italico”.
Il presidente Rocca ha voluto esprimere “il sostegno della Regione Lazio per la realizzazione del progetto del distretto del Contemporaneo a Roma” dicendosi pronto a sostenere l’iniziativa anche nel dialogo con Roma Capitale.
“Il Giubileo 2025 e la candidatura ad Expo 2023 – ha sottolineato Rocca – impongono una nuova narrazione della capitale proiettandola in una dimensione globale coerente con la natura intrinseca dell’Urbe. Il progetto del distretto del contemporaneo valorizza l’importanza di un patrimonio straordinario dal punto di vista ambientale, culturale e della storia urbana di Roma”.
“Riconoscere e denominare il distretto del Contemporaneo costituisce il punto di partenza per un programma piu’ vasto di azioni capaci di promuovere un grande polo urbano, che deve essere non solo preservato ma valorizzato con interventi di varia natura: dalla riqualificazione urbana, all’installazione di nuove opere d’arte e nuove infrastrutture per la mobilita’ – ha spiegato ilpresidente della regione Lazio – il distretto del Contemporaneo e’ da intendersi come una vera e propria passeggiata culturale, promuovendo un messaggio di sostenibilita’ ecologica e di qualita’ della vita urbana”.
