Fatti di Roma

FIGHT YOU FEAR, IL 19 GIUGNO UNA GIORNATA DI PUGILATO MONDIALE

Una giornata di sport a livello mondiale con 8 match dilettanti e 5 match professionisti. Questo l’evento “Fight your fear”, che andrà in scena il prossimo 19 giugno a piazzale del palazzo Sforza Cesarini, a Genzano comune dei Castelli Romani. Una giornata di pugilato di livello mondiale per combattere la paura.

“Non solo sport – spiegano gli organizzatori – con Fight your fear si vuole anche provare a lanciare un segnale rispetto alle questioni di genere e al ruolo delle donne nello sport e nella società. Per segnalare questo sul ring vedremo match maschili e femminili di livello. Oggi la paura del virus si va ad aggiungere a paure ben più radicate e anche meno evidenti, la paura del diverso, la paura di mettersi il gioco, con questo evento si vuole dare un messaggio in controtendenza e dire che le paure si devono combattere e lo si può fare con lo sport, con la solidarietà e con i libri, e ovviamente in massima sicurezza e nel rispetto delle normative Covid -19”.

A tornare sul ring il 19 giugno sarà anche Mirko Geografo, due volte campione italiano e campione Wba dei pesi medi. Il campione e il suo team hanno espresso la volontà di pensare a un pugilato che non sia “distaccato dal mondo, perché il pugilato e lo sport sono elementi fondamentali per la nostra società, per la socialità e per la salute di tutti”.

La giornata si svolgerà in piazza a Genzano di Roma per affermare l’importanza, oggi, di rivivere le piazze, i parchi, i luoghi pubblici all’aperto per poter garantire momenti di socialità, di sport e di cultura in sicurezza. L’evento è ideato da Simone Lanna, in collaborazione per la parte organizzativa con le palestre Phoenix gym, La popolare palestra Indipendente, palestra Dopo lavoro ferroviario di Velletri, Revolution palestra popolare e palestra popolare Quarticciolo. Tra gli ospiti si segnala la speciale partecipazione di Giulia Anania, nota artista romana e Gloria Peritore campionessa mondiale di Kickboxing e Presidente dell’associazione antiviolenza The Shadow Project.

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