Fatti di Roma

DOMANI LA GIORNATA DELLE FORESTE, LA REGIONE LAZIO PER 1/3 COPERTA DA BOSCHI

Domani ricorre la giornata internazionale delle foreste, istituita dall’ONU per aumentare la consapevolezza del valore delle foreste e dei pericoli derivanti dalla deforestazione.
Per tale occasione l’ODAF Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Roma) diffonde i dati sulle foreste del Lazio e lancia l’incontro del prossimo 29 marzo 2023 a Palazzo Valentini a Roma su “Foreste sane per persone sane” al quale prenderanno parte, tra gli altri, Flavio Pezzoli, presidente ODAF Roma, Mauro Uniformi, Segretario nazionale CONAF, Maurizio Martina, vicedirettore della FAO, Sabrina Diamanti, presidente CONAF e Giancarlo Righini, assessore all’Agricoltura della Regione Lazio.
La Regione Lazio, in linea con i dati di incremento a livello nazionale, ha una superficie forestale totale di oltre 648 mila ettari.
In sostanza un terzo del totale della superficie regionale è coperto da alberi (estensione della regione in ettari: 1.724.200), tra i quali primeggiano in termini di superficie i boschi a prevalenza di quercia, quelli misti di latifoglie e le faggete.
Rilevante è la tutela delle aree forestali regionali, che sono aree protette per oltre il 40% della superficie totale.
“Il tema per l’anno 2023 -spiega Flavio Pezzoli, presidente di ODAF Roma – è <>. Questi complessi ecosistemi infatti purificano l’aria e l’acqua, catturano il carbonio, forniscono cibo e medicinali e contribuiscono a mitigare il cambiamento climatico”.
“La gestione sostenibile delle foreste – aggiunge Pezzoli – è fondamentale per combattere il cambiamento climatico e per contribuire al benessere delle attuali generazioni e di quelle future”.
“Una delle funzioni più importanti delle foreste – sottolinea Pezzoli – è quella di contribuire a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e di regolare il clima, mediante la sottrazione dall’atmosfera e l’immagazzinamento dei gas ad effetto serra, in particolare del diossido di carbonio o anidride carbonica”.
“L’anidride carbonica – conclude Pezzoli – è il gas serra maggiormente responsabile dell’innalzamento globale delle temperature. Basti pensare inoltre che un metro cubo di legno secco contiene circa 260 kg di carbonio, pari a circa la metà del suo peso. Per questo abbiamo convocato a Roma i massimi esperti il prossimo 29 marzo per un confronto a 360 gradi su questo tema centrale per la nostra vita presente e futura”.

Articoli correlati

Back to top button
Close