Fatti di Roma

DAI MUSEI AL TEATRO, LA CULTURA A ROMA È ONLINE

Sono tantissimi gli appuntamenti, gli approfondimenti e i video che le istituzioni culturali di Roma Capitale mettono a disposizione online per tutti, per tutta Italia.

I musei civici, in questo periodo di chiusura fisica dei luoghi della cultura restano aperti da casa su smartphone, tablet o pc. Sul sito www.museiincomuneroma.it si possono conoscere e approfondire le straordinarie collezioni conservate nei Musei Civici, navigando tra le pagine delle diverse sedi museali e scegliendo il percorso fotografico attraverso le sale o le collezioni.

Sono inoltre disponibili cinque tour virtuali fruibili da pc in lingua italiana e inglese, che propongono una visita a tutto schermo delle sale e dei capolavori esposti. Cliccando sugli hotspot inseriti negli ambienti e navigando le mappe interattive, la visita si approfondisce con elementi di contesto come foto, video e testi. Il visitatore può scegliere il proprio tour tra musei capitolini (tourvirtuale.museicapitolini.org), Mercati di Traiano – museo dei Fori Imperiali (tourvirtuale.mercatiditraiano.it), museo dell’Ara Pacis (tourvirtuale.arapacis.it), museo Napoleonico (tourvirtuale.museonapoleonico.it), Casino Nobile dei Musei di Villa Torlonia (tourvirtuale.museivillatorlonia.it). Le mostre in corso saranno presentate attraverso i social con post che illustrano opere, temi, artisti e contesti, a cominciare da Canova. Eterna bellezza e Sergio Leone. Dai canali social di Sovrintendenza saranno illustrati alcuni aspetti dei principali monumenti della città, descritti in maniera dettagliata sul sito web www.sovraintendenzaroma.it .

Visitare, attraverso il racconto dei curatori e materiali inediti, le mostre del presente e del passato, riascoltare le conferenze degli esperti, partecipare a laboratori online per bimbi e ragazzi, sarà da oggi possibile sul sito e sui social media di Palazzo delle Esposizioni. Oltre agli approfondimenti sulle mostre di Gabriele Basilico, Metropoli, e di Jim Dine, si potrà assistere a tutte le conferenze della rassegna “La Democrazia dello Sguardo” su tecniche e storie della fotografia. Tra gli appuntamenti da non perdere, questa settimana, c’è sicuramente quello di domani alle 10 con PdERemix si torna alla mostra “Pasolini Roma” (2014). Ninetto Davoli e Dacia Maraini ricordano il grande regista e scrittore. Giovedì 19 marzo sempre alle 10, un laboratorio per ragazzi sui sensi. Dal sito di Palazzo delle Esposizioni sarà possibile scaricare kit e istruzioni. Venerdì 20 marzo alle 10, la curatrice Giovanna Calvenzi parla di “Milano. Ritratti di fabbriche” di Gabriele Basilico. Sabato 21 marzo – stesso orario degli altri giorni – la curatrice Daniela Lancioni racconta la mostra di Jim Dine.

Sui profili social del Macro prosegue l’iniziativa “Come ripensare un museo d’arte contemporanea”, il progetto già avviato da inizio marzo per raccontare per opere e immagini, intorno a dieci concetti chiave, il percorso che ha portato alla progettazione di Museo per l’immaginazione preventiva, il programma triennale del nuovo direttore artistico Luca Lo Pinto. A questo si affianca Jomo – Joy of missing out. Questo nuovo progetto parte dai limiti imposti dall’attuale stato di eccezione per avviare opportunità alternative di produzione di contenuti. Gli spazi digitali sono intesi come un’estensione del museo, affidati a una ventina di artisti, musicisti, architetti, chiamati a creare dei contributi originali da diverse parti del mondo. Sulle orme del museo immaginario di André Malraux, ognuno di loro produrrà delle clip di un minuto come fossero singoli capitoli di un unico grande racconto visivo espanso. Tra le prime adesioni: Assume Vivid Astro Focus (AVAF), Cara Benedetto, Daniel Blumberg, Hugo Canoilas, Antoine Catala, Rä di Martino, Emily Jacir, Ana Jotta, Phanos Kyriacou, Carlo Lavagna, Marc Leschelier, Marcello Maloberti, Olaf Nicolai, Charlemagne Palestine, Angelo Plessas e Luca Vitone.

Anche il palinsesto digital della Fondazione Musica per Roma è on line con l’obiettivo di diffondersi attraverso i suoi canali social. Ogni giorno si potranno ascoltare playlist musicali a tema, riascoltare podcast delle lezioni di storia, jazz, rock, filosofia, matematica e rivedere video con i grandi protagonisti della scena musicale, le star della scienza, economia, letteratura italiana passati in Auditorium in questi anni. In particolare ogni lunedì ci sarà “Oroscopo del lunedì”, con la rubrica ascendenti musicali, una canzone per ogni segno zodiacale per iniziare al meglio la settimana. Il martedì è dedicato alla storia con i podcast delle lezioni di storia, il mercoledì all’economia con i podcast del Festival Economia Come, il giovedì della filosofia con i podcast dei dialoghi filosofici, il venerdì del rock con i podcast delle Lezioni di rock, il sabato dei grandi incontri con i video delle dirette dei nostri festival, incontri con Samantha Cristoforetti, Alberto Angela e altri grandi ospiti eccellenti, la domenica invece sarà alla scoperta dell’Auditorium con “speciali” dedicati alla costruzione di questa magnifica struttura.

Molti gli artisti di Casa del Jazz che si stanno mobilitando per regalare a tutti gli spettatori virtuali un brano, una lezione, un commento sulle pagine degli account social Casa del Jazz. E così sulla pagina Facebook e sui social della Casa si possono già trovare, e verranno pubblicati in questi giorni, i messaggi e le note di Fabrizio Bosso, Paolo Damiani, e ancora Enrico Rava, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Rita Marcotulli, Enrico Pieranunzi, Luca Velotti, Federica Michisanti, Jacopo Ferrazza e moltissimi altri.

Il Teatro dell’Opera di Roma riproporrà sul sito www.operaroma.it e sui canali social, alcuni degli spettacoli più interessanti andati in scena nelle ultime stagioni. Per approfondire ogni titolo, ci sarà inoltre la possibilità di ascoltare anche il podcast della Lezione di Opera di Giovanni Bietti che con un linguaggio semplice e accessibile illustra il contesto e i contenuti musicali di ogni singola opera in modo da permettere a chiunque, appassionato o neofita, di godersi la rappresentazione, apprezzandone ogni sfumatura. Nella settimana fino al 22 marzo verranno riproposti due grandi classici: La Cenerentola di Gioachino Rossini nella versione di grande successo della stagione 2016 di Emma Dante ispirata al Pop Surrealism e l’opera “simbolo” di Roma e del nostro Teatro, la Tosca della memoria, con la regia di Alessandro Talevi, ricostruita sull’allestimento originale della prima assoluta del 1900 che vide la luce proprio sulle scene del Costanzi alla presenza di Giacomo Puccini.

Su www.santacecilia.it e sui canali social dell’Accademia saranno disponibili, grazie a Rai Cultura, una serie di concerti corredati dai programmi di sala scaricabili gratuitamente. Giovedì 19 ore 19.30, l’appuntamento è con la regina della lirica del momento: Anna Netrebko. Il concerto vede sul podio Antonio Pappano alla guida dell’Orchestra di Santa Cecilia e il programma prevede pagine dal Macbeth di Verdi, la Canzone alla luna dalla Rusalka di Dvořák, l’Ouverture dall’Othello di Dvořák e Till Eulenspiegel di Strauss. Venerdì 20 ore 20.30 Daniele Gatti dirige Orchestra e Coro di Santa Cecilia. Sabato 21 alle 18 sarà la volta di Marc Albrecht. Per la settimana fino al 22 marzo le Biblioteche di Roma (www.bibliotechediroma.it) prevedono diverse iniziative: la pubblicazione di un video istituzionale con visita mostre, contributi video di scrittori e artisti, estratti di poesia da mediateca nella Giornata della poesia in programma il prossimo 21 marzo, letture dalle biblioteche con “nati per leggere”.

La Festa del Cinema di Roma lancia sui suoi social una nuova rubrica che promuove titoli delle passate edizioni, facilmente reperibili sulle piattaforme di streaming più diffuse, consigliandone la visione. Le prime due storie hanno suggerito la visione di The Irishman di Martin Scorsese e Una questione privata diretto dai fratelli Taviani tramite immagini e trailer dei film. Nei prossimi giorni, saranno promossi, fra gli altri, Tonya di Craig Gillespie e Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti. L’attività social proseguirà inoltre con contenuti foto e video dei talent che sono stati nostri ospiti negli scorsi anni, fra cui Xavier Dolan e Reese Witherspoon. Sui canali social della Casa del Cinema è partita una programmazione giornaliera. Oggi, 17 marzo, verrà inaugurata la rubrica “La cineteca del direttore”, un dialogo a distanza con i suggerimenti e i consigli di Giorgio Gosetti. Sempre oggi, per la rubrica “La Casa del Cinema ripropone…” si potrà rivedere la videointervista “Antonio Monda e un’idea di New York (sulla via del cinema)” del 23 marzo 2015 in cui Giorgio Gosetti interroga Antonio Monda, da poco direttore della Festa del Cinema di Roma. Domani, oltre al nuovo appuntamento con i consigli e gli aneddoti su film, registi e personaggi, a cura di Giorgio Gosetti (che tornerà venerdì 20 e domenica 22), verrà riproposto il filmato “Nuovo Cinema Colosseo”, un’antologia cinematografica di 23′ realizzata dalla Casa del Cinema in occasione della mostra “Colosseo. Un’icona” del 2017. Da giovedì 19 marzo, al via anche la rubrica “La parola al critico” in cui saranno proposti articoli su film o rassegne realizzate nelle nostre sale. Sabato 21 marzo, dal pezzo di David Grieco sul film Joker. Il fine settimana sarà all’insegna di altre preziose testimonianze video con la riproposizione dei cortometraggi vincitori del contest “#120 secondi di luna”, realizzato in occasione dei 50 anni dallo sbarco sulla Luna nell’ambito della Festa di Roma 2019, promossa da Roma Capitale (venerdì 20 marzo) e del filmato “Anna Magnani una diva popolare” realizzato dalla Casa del Cinema in occasione della rassegna estiva “Caleidoscopio. A Villa Borghese il cinema non va in vacanza”, giugno – settembre 2018.

Il Nuovo Cinema Aquila propone sulla propria pagina Facebook ‘Il diario della chiusura’: pillole su film di ieri e di oggi, per condividere informando e strappando un sorriso, restando vicini seppur lontani. Materiali d’archivio audio-visivi animeranno le pagine social e web del Romaeuropa Festival per ripercorrere, in occasione della sua vicina XXXV edizione, il meglio della creazione contemporanea portata in scena a Roma a partire dal 1986, anno della sua fondazione. A partire da questa settimana saranno disponibili videointerviste ai maestri della scena contemporanea, le registrazioni degli incontri tra pubblico e artisti realizzati in collaborazione con Rai Radio 3 nell’ambito di Post-it, materiale testuale e fotografico e “Memo REf” uno piccolo gioco che, a partire dagli scatti del fotografo Piero Tauro, invita a indovinare, ricordare e ripercorrere i più importanti appuntamenti del festival. 

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