CONTROLLI DEI CARABINIERI SUL TERRITORIO, TRE ARRESTI IN POCHE ORE
Nelle ultime ore, i carabinieri della stazione Roma Tor Bella Monaca e quelli di Tor Vergata hanno eseguito una serie di controlli finalizzati a contrastare ogni forma di illegalità e degrado nei rispettivi quartieri e hanno arrestato tre persone. Il primo, uno straniero disoccupato di 52 anni, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e possesso abusivo di munizionamento. I militari hanno perquisito il suo appartamento in via dell’Archeologia, trovando e sequestrando 17 dosi di cocaina per totale di circa 10 grammi e della somma di 2.200 euro. L’uomo è stato portato in caserma e trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo.
I carabinieri hanno arrestato anche un ragazzo romano di 18 anni, disoccupato e con precedenti penali, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio, sempre in via dell’Archeologia, il giovane è stato notato dai militari con atteggiamento sospetto, in una nota piazza di spaccio, e sottoposto a perquisizione personale. Al termine del controllo è stato trovato in possesso di 2 dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa 1 grammo, di 6 dosi di crack per circa 2 grammi, di 5 dosi di eroina per circa 2 grammi, di 15 dosi di hashish per circa 20 grammi, e della somma contante di 375 euro, il tutto sottoposto a sequestro.
Il 18enne è stato portato in caserma e trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo.
Uno straniero di 27 anni, senza fissa dimora, è stato infine arrestato per detenzione ai fini di spaccio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
In serata, all’incrocio di via Casilina con via del Torraccio di Torrenova, i carabinieri della stazione di Tor Vergata, hanno notato lo straniero mentre vendeva dello stupefacente ad un acquirente, che è stato fermato, identificato e poi segnalato alla competente autorità. Il 27enne, a seguito di una perquisizione personale è stato trovato in possesso di una dose di eroina di un grammo e della somma contante di 565 euro, ritenuta provento della pregressa attività illecita. Per sottrarsi all’identificazione, lo straniero ha opposto resistenza sferrando ai militari calci e pugni prima di essere bloccato definitivamente. L’arrestato è stato portato in caserma e trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo.
