CONTINUA L’ONDATA DI CALDO A ROMA, I PUNTI IDRICI UTILI PER CONTRASTARLO
Non si ferma il caldo anomalo che sta colpendo la Capitale. A Roma le temperature sfiorano anche oggi i 40° e l’unico refrigerio per i turisti che affollano le vie del centro sembrano essere gli storici nasoni romani. Le fontanelle, realizzate in ghisa o in travertino, sono oltre 2.800 e sono disseminate nei diversi quartieri della città: lungo le vie, nelle piazze o nei parchi. I romani li chiamano così per via della caratteristica forma arcuata dell’erogatore e con la loro presenza contribuiscono a rendere la capitale una delle città europee con più fonti di approvvigionamento idrico: acqua fresca e gratuita.
Proprio per facilitare l’accesso alle fontanelle, Acea ha lanciato Waidy Wow, l’app che contiene la mappatura capillare di oltre 150.000 punti idrici distribuiti sul territorio nazionale ed europeo. “Fontane, fontanelle, ‘nasoni’ e ‘case’ dell’acqua: tutti sono rintracciabili all’interno dell’applicazione che aiuta turisti e residenti a trovare il punto più comodo e vicino per riempire boccioni e bottigliette”, spiega all’AdnKronos il team di Acea che ha contribuito a sviluppare Waidy Wow partecipando all’Innovation Garage, programma di imprenditorialità interna del Gruppo.
Nell’app è possibile trovare una raccolta di percorsi lungo le vie dell’acqua pensati per scoprire le città, le meraviglie naturali e i borghi italiani, tanto che alcuni itinerari sono stati realizzati in partnership con ”I Borghi più belli d’Italia”. Ma non solo. I progetti di Acea per aiutare i cittadini romani a combattere il caldo sono tantissimi. Martedì, insieme alla Protezione civile e Croce Rossa, una task force di 80 persone è scesa in strada, nei pressi del Colosseo, fin dalla mattina per distribuire borracce d’acqua e sensibilizzare anche contro l’inquinamento della plastica.
“I progetti sui quali ci siamo concentrati negli ultimi anni sono tanti”, spiegano dall’Acea. “Siamo molto orgogliosi soprattutto delle nostre Case dell’acqua, una sorta di evoluzione moderna e hi-tech delle antiche fontane. Solo a Roma ce ne sono oltre 130, collocate in punti strategici o simbolici della capitale. Ogni Casa dell’acqua provvede non solo a fornire acqua liscia o frizzante fresca e completamente gratuita, ma è anche un punto di ristoro dove le persone possono fermarsi a ricaricare telefoni o tablet, visto che ogni Casa è fornita di prese Usb. E’ un’idea nata anche per bloccare i venditori abusivi di bottigliette d’acqua”, concludono.
Secondo i dati raccolti da Acea, quest’ultimo progetto ha permesso di distribuire, gratuitamente, più di 34 milioni di litri d’acqua, naturale e frizzante, per un totale di 684 tonnellate di plastica risparmiata. La qualità dell’acqua è certificata da rigorosi controlli periodici, gli erogatori hanno una portata pari a 180 litri all’ora, una velocità che consente il riempimento di una bottiglia da 1 litro in 20 secondi. La maggior parte di questi distributori è dotato di un dispositivo di monitoraggio integrato con i sistemi di telecontrollo e con la loro caratteristica struttura verde a forma di edicola, fanno ormai parte dell’arredo urbano della città.
