Dal Campidoglio

CAMPIDOGLIO, IL “NO” DEL TAR ALL’ORDINANZA CHE VIETAVA I BOTTI DI CAPODANNO

botti-e-razzi-capodanno


Il Tar questa mattina si è pronunciato sull’ordinanza con la quale il sindaco di Roma, Virginia Raggi, vietava i ‘botti’ di Capodanno; a quanto comunicato dal tribunale questo e’ un provvedimento non sorretto da un’idonea istruttoria ne’ da una sufficiente motivazione. Questo decreto cautelare monocratico è stato richiesto delle società: Sfxbattistelli, Pirotecnica Miva di Contarelli Bruno, Dp Group, Pirotecnica Stefano Nomaro, La Pirotecnica di Emanuele Bonsanti, Orzella Antonio, Proietti Muzi Ada.

Con l’ordinanza n. 145 del 22 dicembre scorso, valida dal 29 dicembre fino alle 24.00 del primo gennaio e’ stato disposto su tutto il territorio di Roma Capitale il divieto assoluto “di usare materiale esplodente, utilizzare fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici e in genere artifici contenenti miscele detonanti ed esplodenti”; proprio per questo il Tar ha considerato che “sussistono le condizioni per disporre l’accoglimento dell’istanza nelle more della celebrazione della camera di consiglio, (fissata il 25 gennaio prossimo. Ndr) – si legge nel decreto a firma del presidente della seconda sezione, Antonio Savo Amodio – atteso che il provvedimento impugnato, nella sommaria delibazione propria della presente sede cautelare, non appare sorretto da un’idonea istruttoria ne’, tantomeno, da una sufficiente motivazione, tenuto in particolare conto che trattasi di un’ordinanza contingibile ed urgente che inibisce l’uso di qualsivoglia tipologia di materiale esplodente, per giunta sull’intero territorio comunale”.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close