ANCHE A ROMA HA VINTO IL SÌ AL REFERENDUM CON IL 60%. AFFLUENZA AL 44,23%
Roma non supera il 50% di affluenza al voto per il referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari, fermandosi al 44,23% ovvero 916.331 votanti su 2.071.884 di cittadini aventi diritto.
Il trend, su 2.603 sezioni, il 100 per cento, segue il dato nazionale: anche nella Capitale è scontata la vittoria del sì con circa il 60%. Fatta eccezione dei centrali Municipio I e II, dove il no sfiora il 56,03% nel territorio guidato da Sabrina Alfonsi e il 57,03 nel II, i romani nei restanti Municipi di Roma si schierano a favore del taglio dei parlamentari, soprattutto nelle periferie dove vince in modo schiacciante il no. È il Municipio VI, con il 73,24%, il territorio con il dato più alto, seguito dal IV (66,57%), il X (66,5%), il V con il 65, 85% e il Municipio XI con una percentuale del 64,55%. Fanalino di coda il Municipio XII dove il sì conquista il 54,30%.
Sul territorio regionale, nella provincia di Frosinone, su 478 sezioni scrutinate su 496, è ormai certa la vittoria del sì con il 75,22%. Stesso risultato anche in provincia di Latina dove, su 403 sezioni su 511 il taglio dei parlamentari ha raggiunto il 72,37% dei consensi degli aventi diritto. Nel reatino, quando mancano 9 sezioni da scrutinare il sì arriva al 68,59%. Nella Città metropolitana di Roma il sì supera di poco il no attestandosi al 63,23%, ma da scrutinare mancano ancora una sessantina di sezioni. Infine in provincia di Viterbo i cittadini si sono schierati a favore del taglio dei parlamentari con un 69,11%.
