AL VIA “MEMORIA GENERA FUTURO”: 100 EVENTI PER RICORDARE LA SHOAH

Oltre 100 appuntamenti dal 18 gennaio al 18 marzo per ricordare e confrontarsi insieme sullo sterminio nei campi di concentramento nazisti: dai teatro, agli spazi culturali fino ai luoghi simbolo della memoria e alle biblioteche diffuse. Sono queste le iniziative previste per la seconda edizione di “Memoria genera futuro”, un progetto, nato lo scorso anno, e replicato quest’anno dal Comune di Roma e dalla comunità ebraica romana, che questo pomeriggio lo hanno presentato in conferenza stampa presso sala della piccola Protomoteca. A illustrare gli eventi il vice sindaco Luca Bergamo, l’assessore alle politiche sociali, Laura Baldassarre, la Presidente della Comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello.
Quest’anno ricorrono gli 80 anni dalla promulgazione delle leggi razziali, per questo saranno oggetto dei principali eventi, che ricorderanno l’atrocità e il dramma di quella scelta. Durante la conferenza stampa Bergamo ha voluto proiettare le immagini dell’istituto Luce del discorso di Benito Mussolini a Trieste, dove il duce annunciava le leggi razziali.
Gli eventi partiranno oggi, quando alle 18 si all’Auditorium Parco della Musica ci sarà “Il processo”, uno spettacolo che vedrà come principale imputato Vittorio Emanuele III 0er avviare una riflessione sulle responsabilità collettive del regime fascista. Tra gli altri eventi del mese ci saranno poi, tra i principali, molte mostre. “Etoiles filantes”, un’esposizione di Mauro Maugliani a cura dell’assessorato alla Cultura della Comunità ebraica di Roma.
“1938 La Storia”, “La notte scura” mostra di George De Canino alla casa della Memoria. Tanti anche gli spettacoli teatrali e i concerti. “Ridere rende liberi” al Teatro di villa Torlonia, “Tante facce nella memoria” al Teatro India, l’opera per bambini “Brundibar” al teatro nazionale e al Palladium, “Anna e Zef” al teatro musicale. Tra le conferenze invece “Gli ebrei di Libia a Roma” all’Opificio della Fondazione Roma Europa e “Giusti di ieri e giusti di oggi” alla Casa della Memoria. “Importante anche il ruolo dei municipi”, ha sottolineato il vicesindaco Bergamo. Per esempio Il V organizza una passeggiata tra le pietre d’inciampo e al centro anziani “Michele Testa”.
“parliamo di cose importanti” ha detto il vicesindaco Bergamo, al quale ha fatto eco Dureghello. Mentre Baldassare ha sottolineato come: “Questo appuntamento è importante anche per fare anche un po’ il punto sulle molte attività che facciamo nel corso dell’anno. Noi stiamo cercando di dare un’innovazione a questo genere di date, per far sì che giornate come questa non siano relegate a un giorno. Contavano prima che nelle scuole ci sono 150 progetti nell’arco di tutto l’anno”.