Fatti di Roma

AL VIA IL PROGETTO DI RIGENERAZIONE URBANA A SAN LORENZO

Roma: Raggi, dopo morte Desirèe eliminare luoghi degrado. Da San Lorenzo parte progetto rigenerazione urbana - foto 2


Rigenerazione per trasformare gli spazi abbandonati in nuovi luoghi di aggregazione e di crescita capaci di rispondere ai bisogni di chi abita i luoghi e ne vive la quotidianità. Questo l’obiettivo del progetto di rigenerazione urbana a San Lorenzo, presentato oggi in sala Laudato sì in Campidoglio dal sindaco di Roma Virginia Raggi, l’assessore all’urbanistica Luca Montuori e il presidente del II municipio Francesca Del Bello.

“Dopo la morte di Desirèe abbiamo cercato di reagire a una situazione drammatica. Ci sono varie risposte che si possono dare. La prima era quella sicuritaria, di militarizzare il territorio. C’è stato sicuramente un aumento della presenza di agenti ma non era solo quella la risposta giusta. E abbiamo pensato allora cosa fare per eliminare i luoghi del degrado per rendere quello un posto migliore”, ha spiegato la prima cittadina di Roma.

L’obiettivo sarà trasformare i luoghi del quartiere recependo l’esigenza di assecondare le vocazioni e i bisogni attuali. La visione, ha spiegato il primo cittadino di Roma, deve partire dagli spazi abbandonati di via dei Lucani, oggi tragicamente famosa per la morte di Desirèe. Il programma di rigenerazione urbana punta alla riqualificazione di un’area di circa 10mila metri quadri, la cui proprietà è suddivisa tra 12 proprietari privati differenti, tra cui alcuni immobili sottoposti a pignoramenti e affidati a custodi giudiziari. Il 20 per cento è invece di proprietà comunale.

Il processo, ha spiegato l’assessore capitolino all’urbanistica Luca Montuori “prenderà il via da una manifestazione di interesse aperta e non vincolante che coinvolga gruppi diversi composti da progettisti, investitori, stakeholders per avviare il programma di riqualificazione urbana del cosiddetto ambito B7. Successivamente si effettueranno tutti i passaggi necessari per arrivare a una delibera di adozione del programma di trasformazione dell’ambito con la legge per la rigenerazione urbana”.

Nel percorso è prevista una prima fase di coinvolgimento del territorio con la consultazione online su piattaforma dedicata, in cui saranno presentate le proposte pervenute nella loro descrizione tecnica e ci sarà la votazione delle stesse. Un’ulteriore occasione di confronto avverrà in un’assemblea pubblica. Poi “l’iter prevede l’indizione del bando per il confronto concorrenziale, con offerte progettuali, economiche e gestionali vincolanti, fino ad arrivare all’approvazione del progetto unitario definitivo”, ha aggiunto l’assessore. Cosa non verrà? “Vorremmo non avere interventi residenziali, perché pensiamo che San Lorenzo abbia bisogno di altro. E non pensiamo a una residenzialità per studenti perché è prevista nell’area dell’ex dogana. Siamo fiduciosi e pensiamo a un’area di servizi”, ha concluso Montuori.

“Si parla sempre di San Lorenzo come quartiere degradato, piazza di spaccio della città ma San Lorenzo è anche altro”, ha commentato soddisfatta il presidente del II municipio Francesca del Bello. “Mancava intervento su via dei Lucani, e sono felice del fatto che il sindaco e l’amministrazione abbiano accolto il mio appello per una serie di interventi che hanno come obiettivo finale la riqualificazione del quartiere di San Lorenzo. Il nostro obiettivo è dare una immagine diversa di quell’area. Sono molto felice di essere qui e anche ottimista, ha aggiunto Del Bello.

(foto: Agenzia Nova)

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