78 ANNI FA L’ECCIDIO DELLE FOSSE ARDEATINE

Il 24 marzo di 78 anni fa, 335 uomini morirono nell’eccidio delle Fosse Ardeatine, colpiti dalla brutale furia nazifascista. Erano militari, ebrei, prigionieri politici, e alcuni anche civili.

Questa mattina, per commemorare l’evento, il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha deposto una corona di alloro al Tempio Maggiore di Roma. La cerimonia si è svolta alla presenza della presidente della comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello.

Il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, ha invece affidato ai social il ricordo di “una delle pagine più drammatiche e dolorose della storia recente della nostra città e di tutto il Paese”.

”È dovere di tutti – ha scritto Gualtieri – rendere omaggio a queste vittime e coltivare la memoria, unico antidoto all’odio cieco e barbaro della guerra. Oggi più che mai, il ricordo di questo eccidio è un monito contro il pericolo di degenerazioni autoritarie e sanguinose e un richiamo alla difesa dei valori della democrazia, della fratellanza, della libertà. La memoria ci unisce e ci rende più forti, più solidali, più rispettosi della vita, più ancorati alla pace. Per questo, mai dimenticare”.

Samuele Paolo Ferrara