Fatti di Roma

RIAPERTE OGGI LE BIBLIOTECHE COMUNALI

E’ iniziata oggi la fase post lockdown delle Biblioteche di Roma con la riapertura al pubblico, dopo quasi tre mesi, delle prime 12 sedi, in attesa del riavvio, progressivo e in sicurezza, dell’intera rete capitolina. Prestiti solo su prenotazione, libri imbustati e messi in quarantena sono le novità e i provvedimenti con i quali si intende mantenere basso il rischio di contagio da coronavirus. “Nel giorno del debutto –si legge in una nota di Biblioteche di Roma- hanno ricominciato ad accogliere gli utenti le biblioteche Arcipelago Basaglia, Collina della Pace, Cornelia, Flaiano, Flaminia, Marconi, Morante, Nicolini, Pasolini, Raffaello, Vaccheria Nardi. In questa prima fase i giorni di apertura sono tre a settimana: il martedì e il giovedì dalle 10 alle 18; il sabato dalle 10 alle 14 (per tutte le sedi, ad eccezione della Biblioteca Arcipelago chiusa il sabato)”. Tutte le biblioteche, nel rispetto delle misure a tutela della salute previste per il contrasto del Covid-19, sono state sanificate prima della ripartenza e adeguatamente attrezzate con distanziatori di file, barriere ai front-office, termometri a infrarossi, controllo degli accessi, fornitura di dispositivi di protezione e di bustine per la quarantena dei libri. I servizi attualmente disponibili sono il prestito, solo su prenotazione tramite la piattaforma Bibliotu, e la restituzione dei documenti sempre su appuntamento da prendere via e-mail o telefono. Sale studio e per la consultazione, spazi per bambini, mediateca e emeroteca non sono accessibili in questa prima fase.

Resta invece disponibile l’intera offerta digitale: un patrimonio di ebook, audiolibri e quotidiani, recentemente reso ancora più ricco e fruibile con l’attivazione della piattaforma MLOL e dell’app PressReader. Sono sempre attivi anche tutti i nuovi strumenti online, come l’innovativo sportello digitale “BiblioSkype: chiama la biblioteca”, che, accanto al tradizionale servizio “Chiedilo tu al bibliotecario”, offre informazioni al pubblico da remoto. Per quanto riguarda attività culturali e per bambini, la proposta digital continua ad arricchirsi con nuovi appuntamenti che proseguiranno anche quando sarà possibile riprendere gli incontri in presenza. In questi ultimi mesi Biblioteche di Roma, sulla spinta dell’urgenza, ha infatti moltiplicato l’offerta online, accelerando un processo di cambiamento già in atto. “Non vogliamo tornare al passato – spiega nella nota il presidente di Biblioteche di Roma Paolo Fallai- ma approfittare di questa situazione di emergenza per provare a immaginare il futuro. Confermeremo – assicura – tutte le occasioni ‘a distanza’ fornite dalla tecnologia e ci inventeremo nuove e sicure occasioni di incontro. Perché le biblioteche continuino ad essere una comunità e una occasione di accesso al sapere libero, gratuito e senza distinzioni”. (Com) © Agenzia Nova – Riproduzione riservata

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