L’ALLARME DEL I MUNICIPIO: CENTINAIA DI FAMIGLIE RISCHIANO DI PERDERE I CONTRIBUTI PER LA DISABILITÀ GRAVISSIMA

Con l’ultima circolare il Dipartimento politiche sociali stabilisce un punteggio per accedere al contributo per la disabilità gravissima, “dopo che nei primi 14 mesi aveva accolto tutte le domande pervenute. Centinaia di famiglie – si legge in una nota dell’assessore alle Politiche sociali del Municipio Roma I Centro Emiliano Monteverde – che hanno organizzato la loro vita, e quella dei loro cari, contando su quasi 700 euro al mese, verranno escluse dagli assegni. E’ grave quando gli errori di un’amministrazione ricadono sulle persone. Quando ricadono sulle persone più deboli, in questo caso con disabilità, è inaccettabile”.

Malgrado l’aumento dei fondi di oltre 6 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione Lazio nei confronti della ripartizione quote del fondo nazionale per la non autosufficienza, “si è verificato – continua Monteverde – quello che a più riprese avevamo previsto e denunciato. Delle circa 2900 domande di accesso ai fondi della disabilità gravissima, centinaia di famiglie verranno escluse in tutta Roma. Alla fine del 2018 infatti – spiega Monteverde – nello stanziamento della prima annualità il Comune pensò di utilizzare i fondi regionali più i residui degli anni precedenti ‘gonfiando’ il fondo realmente a disposizione e prendendo in carico molte più persone di quelle possibili. Malgrado la denuncia sul possibile effetto boomerang che si sarebbe creato negli anni successivi, il Comune andò per la sua strada. Oggi quelle famiglie che hanno acceso un mutuo per comprare una casa al piano terra, indispensabile per chi ha una disabilità gravissima, o chi ha accettato un lavoro part-time per seguire il figlio contando su questo aiuto economico, sono chiamate e reinventarsi la loro organizzazione di vita. Questo è inaccettabile. Nessuna famiglia presa in carico dovrà essere esclusa dall’assegno. Da parte nostra abbiamo visto che nel nostro municipio sono 35 i nuclei che verrebbero esclusi. Saremo al loro fianco come delle altre famiglie romane che si troveranno in difficoltà, ma chiediamo già da ora alla Raggi di trovare una soluzione. Fatto il danno – conclude Monteverde – il danno va riparato”.