VITERBO, LE PAROLE DEL RETTORE DELL’UNITUS SULL’INCEDIO IN UNIVERSITÀ

“Quella di oggi è una giornata che segnaprofondamente la nostra comunità accademica. Un incendio hainteressato l’edificio principale della ex Facoltà di Agraria, unluogo simbolico per la nostra Università, custode di anni distoria, ricerca e innovazione. La notizia più importante è chetutti sono riusciti a mettersi in salvo senza conseguenze. Ilpiano di evacuazione ha funzionato, grazie alla prontezza e allaprofessionalità del nostro personale e al comportamento esemplaredella nostra comunità studentesca, che ha dimostrato granderesponsabilità e compostezza”. Così in una nota il rettore dell’Università della Tuscia, Stefano Ubertini. “È comunque un giorno triste: per la nostra struttura, per lericerche, le tecnologie e le attrezzature che andrannoricostruite, per la memoria materiale che quel luogorappresentava. Il mio più sincero grazie a tutte le squadre deiVigili del Fuoco, al personale dell’Esercito Italiano e dellaProtezione Civile che hanno lavorato e stanno ancora lavorandosenza sosta per mettere in sicurezza l’area; grazie alle Forzedell’Ordine, intervenute con prontezza e professionalità. Desidero ringraziare i Ministri che hanno da subito manifestatola loro vicinanza e il loro sostegno: Annamaria Bernini (Università e Ricerca) che si è subito attivata per darcisupporto e si è mantenuta in contatto con me per tutta lagiornata, Gilberto Pichetto Fratin, (Ambiente), FrancescoLollobrigida (Agricoltura) e Alessandro Giuli (Cultura)”,continua il rettore. “Così come ringrazio la Regione Lazio, S.E. il Prefetto,Gennaro Capo, la Sindaca di Viterbo, Chiara Frontini e il Questore, Luigi Silipo. Sono commosso anche per le espressioni disolidarietà che in queste ore ci stanno esprimendo da ogni partedel Paese e dall’estero. Siamo una comunità straordinaria, e comesempre accade nei momenti più difficili, sapremo rialzarci etornare più forti di prima, per il bene dell’Università, peronorare la nostra storia e per continuare a contribuire allosviluppo di questo meraviglioso territorio che ci ospita. Graziedi cuore a tutti”, conclude Ubertini.