SPORT, 9.500 RUNNER PER LA CORSA DI MIGUEL
Si è svolta oggi la 18^ edizione de La Corsa di Miguel, la corsa podistica organizzata dal Club Atletico Centrale e dall’Uisp per ricordare il poeta-maratoneta argentino Miguel Benancio Sanchez, uno degli oltre 30.000 desaparecidos. All’interno dello Stadio Olimpico sono arrivati oltre 9.500 runner – come riferiscono gli organizzatori in una nota – che hanno preso parte alle tre prove in programma (10 chilometri competitiva e non, e la Strantirazzismo di 4 chilometri aperta a tutti). La prova competitiva ha visto al traguardo 4.415 runner (3.412 uomini e 1.003 donne) mentre le altre due prove hanno visto la partecipazione di oltre 5000 persone, tra le quali gli studenti dei licei romani che hanno ospitato gli studenti delle scuole delle zone terremotate del Lazio, Umbria e Marche e decine di runner di Norcia e Amatrice. E proprio alle popolazioni di questi comuni è stata dedicata questa edizione, con centinaia di runner delle associazioni partner della Corsa di Miguel e alcuni grandi campioni del presente e del passato di altri sport che hanno corso per testimoniare la loro vicinanza. E’ il caso di Massimiliano Rosolino, l’olimpionico del nuoto che all’esordio in una gara di corsa su strada ha chiuso in 47:07, e dell’olimpionica di windsurf Alessandra Sensini, che ha chiuso in 51:23. Meno di 50 minuti invece per il surfista romano Alessandrò Marcianò e per l’ex fiorettista olimpica Margherita Granbassi, entrambi in gara nella non competitiva sempre di dieci chilometri.
In campo maschile si è assistito ad una sfida serrata tra sei atleti, che fino all’ingresso nello Stadio Olimpico sono rimasti praticamente appaiati, tanto da chiudere uno dietro l’altro nell’arco di soli sei secondi. A spuntarla sulla pista dello stadio è stato l’atleta delle Fiamme Gialle Yuri Floriani (29:56), che lo scorso anno arrivò secondo, che ha avuto la meglio allo sprint sul moldavo Roman Prodius (29:56) e sull’altro finanziere Patrick Nasti (29:57). “E’ stata la mia prima gara dopo l’Olimpiade di Rio – ha detto Floriani all’arrivo – perché ho subito un piccolo infortunio dal quale mi sono appena ripreso. Sono contento per la prestazione ma soprattutto di aver onorato la Corsa di Miguel che da anni è una tra le mie gare preferite perchè lancia sempre segnali solidali importanti”.
In campo femminile la vittoria è andata ad un’altra atleta delle Fiamme Gialle, Rosaria Console, la maratoneta azzurra tornata in grande forma tanto da aggiudicarsi la vittoria alla Best Woman e alla Corsa di Miguel in poco più di un mese. Console ha chiuso in solitaria dentro lo Stadio Olimpico (33:04), precedendo Laila Soufyane del CS Esercito (33:13) che aveva vinto la corsa negli ultimi due anni. Al terzo posto l’atleta dell’Aeronautica Militare Martina Merlo (33:38). “La Corsa di Miguel è un’appuntamento fisso per me da anni – ha detto Console a fine gara -, quest’anno poi avevo un motivo in più per correrla perché sapevo che con la mia partecipazione contribuivo a lanciare un messaggio di speranza alle persone che stanno vivendo il dramma del terremoto. Sono felice dunque di averla anche vinta, onorando la partecipazione, e sono soddisfatta della mia prestazione che mi fa ben sperare per il rientro in gara sulla distanza di maratona”.
Per ciò che concerne la classifica delle società più numerose, come negli scorsi anni è stata la Podistica Solidarietà a vincerla con 380 arrivati; secondo posto per i Bancari Romani con 243, terzo per Lbm Sport con 191.