SCOPERTA LA PROTEINA “DOPING” DELLE CELLULE TUMORALI
Un gruppo di ricercatori di Padova ha identificato la proteina BRD4, responsabile dell’iperattività delle cellule tumorali. La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Nature Medicine, è stata sostenuta da Airc.
“Per andare alle radici del cancro – ha spiegato il professor Stefano Piccolo, Docente del Dipartimento di Medicina Molecolare dell’Università di Padova e direttore del programma Biologia dei tessuti e tumorigenesi all’Ifom (Istituto Firc di Oncologia Molecolare) di Milano – abbiamo dovuto scavare nei meccanismi fondamentali che normalmente fanno funzionare le cellule normali, e da lì fare i confronti, capire cosa c’era di storto, quali interruttori erano saltati e quali erano invece accesi in modo aberrante”.
Il gruppo di Stefano Piccolo era già da anni sulle tracce di due geni molto simili tra loro, Yap e Taz, abbondantemente attivi in molti tumori che insorgono in diversi organi. Tali geni sembravano corrispondere perfettamente all’identikit di fattore “dopante” per le cellule del cancro. Gli studiosi hanno scoperto che Yap e Taz si associano a un’altra proteina, BRD4, essenziale a questi effetti dopanti. Colpendo BRD4 attraverso dei farmaci sperimentali, il gruppo ha quindi dimostrato come questa strategia possa essere efficace nel combattere il cancro ed in particolare alcune forme resistenti ai farmaci.