SANITA’; #PRONTOSOCCORSOKO: OGGI FLASH MOB AL SAN CAMILLO
(foto omniroma)
E’ in corso questa mattina al San Camillo il flash mob degli operatori sanitari intitolato “#ProntoSoccorsoKo” organizzato dalla Cgil.
“Si tratta di una manifestazione di carattere nazionale perché’ vogliamo accendere i riflettori sul grave sovraffollamento del Pronto soccorso al livello nazionale. Abbiamo preso come riferimento il San Camillo-Forlanini perché’ e’ uno dei Pronto soccorso più grandi Roma e del Lazio. Ogni volta che ci sono picchi influenzali o cambiamenti di stagione ritorniamo al solito problema. E’ il momento di dire basta – ha detto Massimiliano De Luca, coordinato Rsu del San Camillo – perché’ la cittadinanza ha il diritto di essere assistita in modo adeguato ma anche il personale non può lavorare in queste condizioni, con continui doppi turni e tensione”.
Per il segretario generale della Cgil Fp Roma e Lazio, Natale Di Cola, “Continua l’emergenza. Oggi in questa iniziativa nazionale a Roma mettiamo in evidenza le criticità del settore e questo pomeriggio nell’incontro in Regione presenteremo le nostre proposte. Viviamo una situazione di grande difficoltà dovuta ai tagli del governo nazionale e ai limiti sulle assunzioni ma siamo convinti che una corretta organizzazione del servizio può migliorare la situazione”.
Diversi i manifesti di protesta che titolano: “Sono un’ambulanza utilizzata per il soccorso 118. Ho 200mila km di duro lavoro e 5 anni di vecchiaia. Aspetto di andare in pensione ma ancora non vengo sostituita”. E poi: “Chiara: infermiera del Pronto soccorso, assegnata all’assistenza di pazienti con ‘codice rosso’, precaria da almeno 15 anni. Nessuna certezza di assunzione, senza futuro”. “Antonio: autista di ambulanza (servizio 118), costretto al lavoro guidando per 16 ore consecutive”. E infine una barella con un manichino e la scritta: “Sono Mario, cardiopatico con problemi respiratori e sono sulla barella da 36 ore in attesa del posto letto”.