SALUTE: ALLERGIE NEI BAMBINI, CASI TRIPLICATI IN 20 ANNI
Il numero di bambini allergici è in forte aumento nei Paese Occidentali. Solo in Italia la percentuale è più che triplicata negli ultimi 20 anni: erano il 7% nel 1995, oggi a soffrirne è il 25% della popolazione pediatrica.
La comunità scientifica internazionale ha puntato l’attenzione su nuove strategie per la prevenzione primaria, possibile già in gravidanza. Negli ultimi anni, in particolare, si sono moltiplicati gli studi clinici che attestano gli effetti preventivi dei probiotici nel controllo di numerosi disturbi pediatrici in forma acuta o cronica, tra cui le allergie e nel 2015 l’Organizzazione Mondiale per le Allergie ha elaborato le prime linee guida sul tema.
Eppure sono ancora pochi i ginecologici e pediatri che li consigliano alle future mamme. Quali sono le allergie più diffuse tra i bambini? E’ davvero possibile prevenirle in modo sicuro? Quali i vantaggi derivanti dall’assunzione dei probiotici fin dal concepimento per la madre e il nascituro? Per fare il punto sul fenomeno la Società Italiana di Ginecologia Ostetricia (SIGO), la Società Italiana di Neonatologia (SIN) e la Società Italiana di Pediatria (SIP) organizzano una conferenza stampa martedì 2 febbraio, a Roma, alle 11.30, presso la Sala Cristallo dell’Hotel Nazionale (Piazza Montecitorio, 131).
Intervengono i presidenti delle Società scientifiche: il prof. Paolo Scollo (presidente nazionale SIGO), il dott. Mauro Stronati (presidente nazionale SIN) e il prof. Giovanni Corsello (presidente nazionale SIP).