ROMA, TURISTA UBRIACO FA SCATTARE IL PIANO ANTI TERRORISMO
Sembra paradossale come storia e forse un pò lo è, ha gli stessi tratti delle storie strampalate che si vedono spesso nei film, dove un ubriaco combina qualcosa di grosso e di solito finisce nei pasticci.
Quello che è successo la scorsa notte è un mix, sicuramente votato al ribasso visto quello che era stato preventivato ma non ne esce neanche incolume. Difatti, un turista straniero ha passato la notte nella zona di Via Veneto, famosa per i locali alla moda e la movida notturna che offre, e dopo aver affittato la macchina, troppo ubriaco per poterla guidare, ha deciso di parcheggiarla in malo modo nelle vicinanze dell’ambasciata Usa a Roma. Solo la mattina successiva, convinto tra l’altro di averla parcheggiata in un altro posto, ha denunciato il furto della macchina ai Vigili e nel frattempo, nelle vicinanze dell’ambasciata, è stata ritrovata proprio quell’auto parcheggiata sulla corsa per i bus, in malo modo e dunque ha destato così tanti sospetti da attivare le procedure anti terrorismo.
Per fortuna, quasi subito tutti si sono accorti della stranezza dell’evento e che quella macchina non era di certo messa lì per un attentato terroristico bensì semplicemente era stata parcheggiata da una persona che aveva – decisamente – alzato troppo il gomito la notte precedente; questo comunque non ha fatto si che il turista la passasse completamente liscia, infatti è stato denunciato per procurato allarme e multato salatamente per aver parcheggiato nella corsia degli autobus.
Pietro Proietti
