ROMA, COMMERCIALE ROMANO TRASFORMA IL LOCALE IN UNA SERRA DI MARIJUANA
Un locale ad uso commerciale trasformato dal proprietario, un romano di 55 anni, in una vera e propria serra con piantagioni di marijuana. Questo è quanto emerso ieri mattina dai servizi antidroga al Pigneto, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Porta Maggiore, diretto da Moreno Fernandez.
Entrati nel locale, il caratteristico odore della canapa indiana ha pervaso completamente gli investigatori che, hanno iniziato le perquisizioni e hanno scoperto la presenza di vere e proprie serre per la coltivazione di piante della medesima sostanza.
In fondo al locale, protette da un separatore in legno, sono state sequestrate 10 piantine di Marijuana di diverse dimensioni, con germogli freschi, illuminate e riscaldate da alcune lampade specifiche per la termo coltivazione e con impianto di aerazione e tubazioni per il convogliamento all’esterno; inoltre sono state rinvenuti 8 vasi defogliati e 11 piante alte circa un metro, con foglie e infiorescenza per circa 1 kg , oltre al materiale utilizzato per la coltivazione nonché delle bustine in cui erano custoditi le sementi di cannabis. Nelle vicinanze, invece, all’interno di uno zaino, sono stati rinvenuti 3 contenitori in plastica con dentro mezzo chilo circa della stessa sostanza in avanzata fase di essiccazione, da cui si sarebbero potute ricavare oltre 110 dosi da vendere al dettaglio.
Nella casa dell’uomo sono state rivenute numerose bustine di cellophane utilizzate per il confezionamento delle dosi, inoltre, sono state sequestrate anche 235 euro in banconote di piccolo taglio ritenute provento dell’illecita attività di spaccio.
L’uomo accompagnato negli uffici del commissariato è stato arrestato per produzione, detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.