ROMA, ATTIVISTI BAOBAB “ROMA NON ALZA MURI” E OCCUPANO EX ITTIOGENICO
L’associazione Baobab, già nei mesi scorsi protagonista come centro di accoglienza di migranti, questa mattina è tornata di nuovo sulle cronache poiché un gruppo di attivisti sono entrati nel cortile di uno stabile che è in Via della Stazione Tiburtina 11, un ex allevamento ittico ora in disuso da qualche tempo. Quaranta sono stati gli attivisti che sono entrati nello stabile con l’obiettivo di ripulirlo e renderlo utile per accogliere i migranti, con un chiaro principio e messaggio per tutti: “Roma non alza i muri”.
Con un’organizzazione praticamente lampo sui social network con dei tweet, gli attivisti hanno postato un messaggio di denuncia: “Non si possono accogliere degli ospiti con muri e fili spinati. Venite all’ittiogenico per costruire un nuovo modello” e subito dopo con un altro dove invitano chiunque voglia a partecipare poichè: “Abbiamo bisogno di sedie, tavoli di plastica e donne e uomini di buona volontà. L’ex ittiogenico è APERTO”.
Sul posto subito dopo è arrivata la Polizia che, seppur trovando resistenza, è riuscita a ripristinare la situazione e a bloccare l’iniziativa dell’associazione; sono state 15 le persone che sono state fermate dalle guardie dell’ordine e portate in caserma per l’identificazione.
