RICORDATEVI DI NOI
E’ passata una settimana da quando i romani (in tanti) si sono riversati nei seggi elettorali per esprimere la loro opinione, la loro preferenza, affidando ad un nutrito – fin troppo – gruppo di persone un mandato che dovrebbe essere semplice: creare opportunità e buone condizioni di vita, in una parola, felicità!
Però di cose che complicano la semplice ricerca della felicità per i nostri politici ce ne sono, perché non siamo un popolo facile da governare e a volte siamo allergici alle regole, alle tasse… ma allo stesso tempo ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni e per capire questo, in maniera efficace quanto semplice, basta scendere in strada e porre poche domande a chi la vita la vive lavorando e sta a contatto con le difficoltà economiche, vede le attività chiudere, le buche e la città che si sta sgretolando, senza dimenticare le difficoltà del disabile totalmente impossibilitato a muoversi, in una metropoli totalmente piena di barriere architettoniche.
Ora che tutti abbiamo votato, l’appello è ai nostri rappresentanti: basta con gli screzi e i giochini politici, rimboccatevi le mani, stringete nuovi accordi ma ricordatevi di noi! Grazie!