PRESENTATO DOMANI A SPAZIO EUROPA IL PROGETTO TRAN-SPORT
Domani, 5 novembre, verrà presentato a Roma il progetto nazionale Tran-Sport: Coesione sociale, rigenerazione e sviluppo sostenibile. L’iniziativa, che coinvolgerà tutta Italia per 18 mesi, verrà inaugurata nelle sale di “Spazio Europa” dell’Ufficio del Parlamento europeo in Italia, luogo emblematico della vicinanza tra le aspirazioni del progetto e l’orizzonte europeo.
Obiettivo del progetto è infatti quello di assistere e dar forza alla transizione sportiva come mezzo per realizzare una più profonda coesione sociale e rigenerazione urbana. Non a caso l’UE riconosce proprio lo sport come uno tra i principali fattori europei di coesione e benessere sociale.
L’inaugurazione avrà inizio alle 10.15 con i saluti istituzionali di Alessandro Lombardo, responsabile relazioni pubbliche e comunicazione della rappresentanza in Italia del Parlamento Europeo. Seguirà, alle 10.30, una tavola rotonda dal titolo “Lo sport sociale nelle strategie di sviluppo a livello nazionale ed europeo, tra Agenda 2030 e Piano europeo per lo sport. Il ruolo dell’Italia”. Tanti gli interventi che verranno moderati da Carlo Albertazzi, vicedirettore Giornale Radio 1 Rai.
Per le 11.30 è previsto il panel “Avvicinare l’Italia all’Europa: il valore del territorio nella transizione sportiva e il ruolo del progetto Tran-Sport” a cui prenderanno parte i partner e collaborazioni di progetto: AISM, Ecopneus, Fondazione Unipolis; Fondazione per lo Sport del Comune di Reggio Emilia, Infinityhub. A seguire in diretta streaming l’evento Radio Vaticana.
Il concetto di mainstreaming sportivo farà da protagonista negli incontri che si susseguiranno nel corso della mattinata. L’idea di sport come strumento per incentivare la promozione sociale, la tutela della salute, lo sviluppo sostenibile e la crescita economica, soprattutto nelle aree urbane più svantaggiate, come le periferie. Obiettivo, questo, in linea con la Politica di Coesione dell’UE e l’Agenda 2030 dell’ONU.
Allegra Flamini