OSTIA, DA AGOSTO A SETTEMBRE LA “LIBERA ESTATE” DEL LITORALE
Ostia riparte dalla bellezza, dalla musica e dall’arte. Dal 6 agosto al 30 settembre arriva “Libera Estate, Libera Ostia”, la stagione di eventi estivi nel X Municipio. A presentare l’iniziativa in Campidoglio l’assessore alla Legalita’ e Trasparenza con delega al litorale, Alfonso Sabella, e l’assessore alla Cultura, Giovanna Marinelli.
“Il titolo e’ ‘Libera estate, libera Ostia’ perche’ abbiamo voluto sottolineare questa necessita’ di portare la cultura a Ostia. Eventi tutti realizzati senza spendere un euro dei cittadini ma attingendo a tutte le risorse che abbiamo in house e ai bandi che erano gia’ stati pubblicati dal Dipartimento Cultura per ‘portare la bellezza della cultura per far passare la cultura della bellezza’. Cosa fondamentale – ha detto Sabella – in un territorio come quello di Ostia che fino a ieri ha registrato degli eventi tristi, drammatici che non dovrebbero accadere in una citta’ dove la conoscenza, la cultura e il rispetto delle regole dovrebbe essere la regola. A me viene in mente don Pino Puglisi ammazzato dalle mafie perche’ voleva portare la cultura in un quartiere come quello di Brancaccio. Voleva rappresentare che c’era un altro mondo possibile. Ecco, credo che in queste zone piu’ degradate lo scopo di un’amministrazione sia anche quello di portare la cultura e la conoscenza perche’ importante che la gente conosca perche’ solo cosi’ puo’ ‘evitare'”.
Street art, musica, arene cinematografiche e una programmazione da parte delle Biblioteche di Roma. Ad agosto e settembre Ostia sara’ il “palcoscenico culturale” dell’Estate Romana nel X Municipio. Eventi che si svolgeranno in diverse zone come il pontile di Ostia, piazza della Stazione Vecchia, Lungomare Paolo Toscanelli, Lungomare dei Ravennati, piazza dei Ravennati e l’ex Colonia Marina “Vittorio Emanuele III”. Si alterneranno spettacoli musicali, proiezioni di film, biblioteche itineranti sulla spiaggia per permettere di prendere in prestito libri da leggere sotto l’ombrellone, opere di street art, concerti gratuiti e spettacoli multimediali. “Abbiamo fatto un lavoro di collettivo con Sabella – ha concluso Marinelli – perché Ostia è un punto di riferimento importante e pensiamo che la cultura possa assolvere una funzione sia da un punto di vista sociale sia nel ricreare unità. Quindi il lavoro e’ stato fatto sia sul piano della promozione della lettura ma non solo. Complessivamente il programma è interessante anche per Roma e questo sarà un motivo in più perché la città si ricolleghi con il suo mare”. (Omniroma)