OMICIDIO DESIRÉE, LA PROCURA CHIEDE LA CONVALIDA DEL FERMO PER IL PUSHER ROMANO
La Procura di Roma ha chiesto la convalida del fermo e l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare per Marco Mancini, 36 anni. Il pusher è coinvolto nell’inchiesta sull’omicidio di Desirée Mariottini. Maria Monteleone, il procuratore aggiunto che coordina le indagini, chiederà al gip di convalidare il fermo avvenuto sabato a Roma per il reato di cessione di stupefacenti.
Secondo gli inquirenti Mancini avrebbe fornito le sostanze stupefacenti alla ragazzina, trovata morta, dopo essere stata stuprata, in uno stabile occupato nel quartiere San Lorenzo. Intanto, il tribunale del Riesame si è riservato di decidere in merito all’istanza di scarcerazione avanzata dai difensori di Chima Alinno, il 47enne nigeriano accusato dell’omicidio. Il tribunale della Libertà si riserverà anche per la posizione di Brian Minthe, 43 anni senegalese, la cui udienza è fissata per oggi. Per Mamadou Gara, 27 anni e anche lui originario del Senegal, il tribunale del Riesame ha fissato udienza per il 14 novembre.
Maddalena Tomassini