Fatti di Roma

OLIMPIADI 2024, ROMA E L’ITALIA SI CANDIDANO UFFICIALMENTE

Roma 2024


 

“Il nostro Paese e la città di Roma hanno la forza, la cultura, la tecnologia e la voglia di accettare e di vincere una sfida” parole di Luca Cordero di Montezemolo, presidente del comitato promotore della candidatura di Roma ad ospitare i Giochi Olimpici 2024 intervenuto oggi, presso il Palazzo dei Congressi di Roma, dove le istituzioni italiane coinvolte nello sviluppo e nella creazione di progetti in grado di ospitare l’evento hanno dato vita ad una presentazione che ha mostrato quali saranno le città coinvolte (12 totali) e un insieme di ulteriori sviluppi relativi al progetto come le novità a livello architettonico, posti di lavoro e gestione delle risorse economiche.

Sostegno alle parole spese dall’ex Presidente della Ferrari giunge da Mattarella che sottolinea come “l’opportunità di ospitare i Giochi ad oltre 60 anni dall’ultima volta, andrà orientata su progetto che arricchisce la città e favorisce lo sviluppo”. Il Presidente della Repubblica pronunciando queste parole rinnova il suo sostegno al progetto a discapito delle polemiche e della grande concorrenza delle altre città e nazioni che hanno intenzione di concorrere per aggiudicarsi la possibilità di ospitare la fiamma olimpica. Noi italiani ora siamo ufficialmente iscritti nella ristretta lista di chi ha risposto e presentato il dossier presso il Comitato Olimpico Internazionale (CIO), insieme a Budapest, Los Angeles e Parigi, candidandosi ad ospitare la più importante manifestazione sportiva al mondo.

Il dossier presentato annuncia la creazione di 177 mila posti di lavoro, di cui 48 mila direttamente collegati ai lavori preparatori dei Giochi e con una previsione di un mantenimento degli occupati nei successivi dieci anni pari a 90 mila impiegati; queste cifre verrebbero supportate dalla necessità di mantenere al meglio le infrastrutture con il chiaro obiettivo di incrementarne l’efficenza con la conseguente espansione dei servizi e delle attività economiche collegate.

Una delle più grandi polemiche che da sempre si solleva in occasione dei giochi olimpici è quella della sostenibilità economica del progetto, del riutilizzo delle infrastrutture create e soprattutto di quanto effettivamente sarebbe il costo a carico degli italiani per ospitare questo evento; è sempre Montezemolo che chiarisce questo punto dichiarando che “I costi per gli impianti temporanei, l’organizzazione e la gestione sono pari a 3,2 miliardi di euro. Il Contributo del CIO in caso di vittoria, supera il miliardo di euro, se poi aggiungiamo le entrate che derivano dal ticket, sponsor e merchandising i 3,2 miliardi saranno raggiunti come entrare per coprire le spese” tentando di prendere una chiara posizione contro i detrattori del progetto. Aggiunge inoltre che l’obiettivo da perseguire è “la massima trasparenza, con il preciso rendiconto delle cifre; l’approccio low cost, cercando di limitare al massimo i costi tendendo conto di ciò che rimarrà alla città; la condivisione ed il coinvolgimento della città e del territorio; ed infine l’impegno di tutti a migliorare questa città che ne ha bisogno”.

Il progetto e il dossier sono stati finalmente rivelati, ora non ci resterà che attendere la decisione del Comitato Olimpico Internazionale per sapere chi avrà l’onore di ospitare i Giochi!

Pietro Proietti

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