OK DALL’ASSEMBLEA CAPITOLINA ALLA REALIZZAZIONE DEI MERCATI SOCIALI
Ok dall’assemblea capitolina con 24 voti favorevoli, 8 contrari e 5 astenuti alla mozione a prima firma del consigliere del M5s Paolo Ferrara che chiede “un impegno alla sindaca e alla giunta a intraprendere iniziative volte alla realizzazione dei mercati sociali allo scopo di distribuire generi alimentari di prima necessità, coinvolgendo in tale progetto anche i beneficiari del reddito di cittadinanza, da istituire negli spazi all’interno dei mercati rionali individuati in collaborazione con i Municipi”.
Un primo mercato sociale – spazio in cui tramite una tessera a punti le famiglie iscritte ai servizi sociali possono fare la spesa di prodotti recuperati dalle eccedenze della grande distribuzione organizzata o della ristorazione e possono ricaricare la tessera prestando alcune ore di lavoro volontario nello stesso spazio – è già stato inaugurato nelle scorse settimane a Ostia alla presenza di Virginia Raggi, sindaco di Roma. L’inaugurazione si è portata dietro molte polemiche, emerse nuovamente oggi in assemblea capitolina.
Ferrara ha spiegato: “Ho sentito dire cose assurde in queste settimane su questo progetto, mettiamo da parte le divisioni e le polemiche, è un progetto necessario a chi ha più bisogno e che non può neanche mangiare”. “Avete sbagliato la formula iniziale e l’avete modificata, avete parlato di alimenti di cittadinanza che è per noi un’espressione inaccettabile, come se chi è povero abbia colpa del suo esser povero”, ha attaccato il consigliere del Pd Giovanni Zannola.
Ma anche per Fratelli d’Italia “il lavoro sul territorio, ce lo riferiscono i nostri consiglieri municipali, è stato svolto principalmente dalle associazioni e parrocchie”, ha sottolineato il capogruppo Andrea De Priamo. La mozione è stata quindi licenziata con i soli voti favorevoli del M5s.