OGGI LE PRIME LEZIONI ALL’UNICAMILLUS, LA TERZA UNIVERSITA’ MEDICA DI ROMA
Per la prima volta si sono svolte oggi le lezioni presso la Saint Camillus International University of Health and Medical Sciences (UniCamillus), neo Università dedicata esclusivamente alle Scienze Mediche, rivolta in particolare a giovani non comunitari o a studenti comunitari che dimostrino un interesse scientifico e professionale nei confronti di problematiche sanitarie presenti particolarmente nei Paesi in Via di Sviluppo.
L’ateneo è privato ed ha ottenuto il riconoscimento del Ministero dell’Istruzione, diventando così da oggi la terza Università privata medica a Roma.
UniCamillus è un ateneo laico ed accoglie giovani di tutte le confessioni, sebbene si ispiri alla figura di Camillo De Lellis che, alla fine del sedicesimo secolo, contribuì in modo sostanziale a definire i criteri e le modalità organizzative di un’efficiente assistenza sanitaria, giungendo a scrivere e ad adottare il primo protocollo moderno di assistenza ospedaliera e definendo i principi di base del rispetto e della dignità del paziente.
Il programma didattico d’eccellenza è indirizzato alla preparazione di medici e operatori sanitari capaci di operare con respiro internazionale. I titoli di studio rilasciati da UniCamillus in prima battuta titolano per operare in tutti i paesi europei ai sensi delle norme comunitarie. Essi saranno però anche messi in grado di far fronte a molte delle carenze delle figure professionali specialistiche dei paesi del sud del mondo, in modo da potersi impegnare a favore di queste popolazioni.
Per favorire questo processo UniCamillus ha scelto di mettere a disposizione un numero importante di prestiti d’onore per gli studenti non comunitari che non dispongono di risorse economiche proprie sufficienti e siano meritevoli e motivati. I prestiti saranno totalmente abbuonati quando i laureati torneranno a lavorare nel proprio Paese di origine.
“UniCamillus ha l’ambiziosa missione di portare la sanità al centro del dialogo tra le Nazioni” dichiara il Rettore Gianni Profita che continua “La salute non ha colore politico e ancora meno colore della pelle. È un valore assoluto per il quale il Nord e il Sud del mondo devono impegnarsi senza sosta. Gli studenti dell’Università proverranno da molti Paesi del pianeta che spesso sono in guerra tra loro. Non vediamo l’ora di vederli intenti gomito a gomito a prendere appunti di chimica e anatomia. Saranno gli stessi che tra pochi anni dialogheranno anche per costruire migliori relazioni”.
I corsi di laurea si svolgono prevalentemente in lingua inglese e consistono nel Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e nei Corsi di Laurea Triennale in Infermieristica, Ostetricia, Fisioterapia, Tecniche di Laboratorio Biomedico, Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia. Gli studenti già iscritti all’anno 2018/19 provengono da vari Paesi del mondo quali, ad esempio, oltre agli europei, India, Haiti, Pakistan, Israele, Benin, Nigeria, Indonesia, Ruanda, ecc.