MIGRANTI, APPELLO DELL’ ASSOCIAZIONE MEDICI PER I DIRITTI UMANI E FASSINA PER IL CENTRO BAOBAB
Da poco è stata diffusa una nota dell’Associazione Medici per i diritti umani che riguarda la situazione che riguarda “in queste ore, a Roma, centinaia di migranti vulnerabili in arrivo dal Corno d’Africa che sono lasciati in condizioni disumane. Unico rifugio la strada di Via Cupa nei pressi dell’ex centro Baobab. Si tratta di giovani uomini, donne, ragazze incinte arrivati da pochi giorni nel nostro Paese dopo un viaggio drammatico che a Roma non trovano nessun tipo di accoglienza istituzionale. Centinaia di persone costrette a dormire letteralmente sull’asfalto in condizioni igienico-sanitarie critiche. L’unica assistenza arriva dai cittadini e dai volontari di Baobab Experience mentre la clinica mobile e gli operatori di Medici per i Diritti Umani (MEDU) continuano a fornire prima assistenza medica. E’ una vergogna per la città di Roma lasciare degli esseri umani in queste condizioni. I miserrimi centri di raccolta per migranti di Niamey e Agadez in Niger, uno dei paesi più poveri d’Africa, sono probabilmente meno precari del nulla in termini di assitenza offerto dalle autorità italiane nella capitale. L’unico intervento delle istituzioni di un mese fa – lo sgombero del presidio umanitario al Verano senza soluzioni alternative – non ha fatto che aggravare la situazione. Poi l’immobilismo più totale. MEDU e Baobab Experience chiedono alla Sindaca Raggi, al Ministero dell’Interno e alla Regione Lazio di approntare misure immediate e civili di accoglienza per i gruppi di migranti più vulnerabili nella città di Roma, al pari di quanto avviene in altre città italiane ed europee. Non farlo è omissione di soccorso oltre che una sconfitta civile ed etica per la capitale d’Italia”.
A questo appello ha risposto immediatamente anche Stefano Fassina, candidato alle scorse elezioni comunali di Roma come sindaco e da sempre molto attivo sul tema sociale e del centro Baobab, che si unisce “l’allarme lanciato dai Medici per i Diritti Umani non può restare senza risposta. Centinaia di migranti, arrivati a Roma dopo un viaggio della disperazione, si trovano in questo momento in condizioni disumane. Sono mesi che denunciamo questa situazione intollerabile per una capitale europea e chiediamo una soluzione adeguata. Fino ad oggi a Roma nulla è stato fatto dalle istituzioni per l’accoglienza e l’assistenza di queste persone vulnerabili e bisognose di aiuto. Chiediamo alla sindaca di Roma Virginia Raggi di convocare al più presto un tavolo con la Regione Lazio e il Ministero. La soluzione c’è ed è l’utilizzo dell’ex centro ittiogenico come struttura di prima accoglienza”.