MELEO: IN DUE ANNI AUMENTO ESPONENZIALE NELL’UTILIZZO DEL CAR SHARING
“Negli ultimi due anni c’è stato un aumento esponenziale del car sharing, sia in termini di flotta che di utenti del servizio. Gli utilizzatori unici a dicembre 2015 erano 80.000; a dicembre 2016, 87.000; a dicembre 2017 circa 100.000 ed oggi 112.000”.
A dirlo l’assessore alla Città in Movimento di Roma Linda Meleo, durante la commissione capitolina mobilità, che si è riunita per affrontare il tema dei Servizi di Sharing e l’ipotesi estensione in aree periferiche e in prossimità di grandi attrattori (ospedali, uffici, centri commerciali ecc).
Per quanto riguarda il numero delle vetture, in base ai dati emersi dalla commissione, a marzo-maggio 2014 è partito il flusso libero con 1.200 vetture; a settembre 2016 le vetture sono aumentate a 1.084; a dicembre 2017 1.820 vetture, fino ad oggi con 2.185 vetture, così suddivise: Car2Go 659 vetture; ENJoy 865 vetture; Share’Ngo 661 vetture.
“Ci sono tutte le condizioni perché Roma possa sviluppare il servizio e anche attrarre nuovi operatori. – ha spiegato Meleo – Il dialogo con gli operatori è costante per venire incontro alle loro esigenze coniugandole con quelle della collettivita. Stiamo valutando – ha aggiunto l’assessore – come dare incentivi agli operatori, come trovare l’equilibrio migliore, mediante incentivi economici e l’individuazione di aree di sosta riservate al servizio di car sharing su nodi intermodali: come parcheggi di scambio e sul lungotevere. L’idea è garantire parcheggi per tutti gli operatori”.
A quanto reso noto, le nuove linee guida vedranno due innovazioni importanti: la disponibilità di posti auto riservati per tutte le vetture dei diversi operatori car sharing e un incentivo all’espansione verso le aree periferiche della città. I posti auto riservati verranno identificati in aree interessate da alta domanda potenziale quali: aree limitrofe alle Ztl, nodi di scambio (stazioni, capolinea) e aree ad elevata attrazione.
“Dal 2016, – ha spiegato ancora l’assessore Meleo – quando abbiamo modificato le linee guida, il regolamento sulla Sharing Mobility di Roma, abbiamo avuto dei risultati molto importanti. Questo cambio adeguato delle regole, ha aperto agli operatori nuovi condizioni di operatività. Infatti, l’offerta di soltanto autoveicoli in sharing è quasi raddoppiata dal 2016 ad oggi. Nel frattempo anche un nuovo operatore di Scooter Sharing completamente elettrico è intervenuto e ha incrementato, anche di recente, la flotta dei veicoli. Quindi, – ha concluso Meleo – un risultato molto importante, adesso l’obiettivo è di cercare di ampliare quanto più possibile questo servizio e a Roma ci sono tutte le possibilità, anche definendo un quadro nuovo di regole che consenta di andare a sviluppare questo servizio più nelle periferie”.