MARINO, LA COMMEMORAZIONE DEL VICE BRIGADIERE SANDRO SCIOTTI
Si è svolta ieri mattina, presso la Chiesa della Natività di Maria Vergine, la Santa Messa e successivamente in piazza Togliatti, presso la stele eretta ricordo dell’evento, la Cerimonia di Commemorazione per ricordare la morte del Vice Brigadiere Medaglia d’Oro al Valor Militare Sandro Sciotti, effettivo presso la Stazione carabinieri di Santa Maria delle Mole colpito a morte nel corso di una rapina 15 anni fa, il 13 giugno del 2002.
Sono intervenuti per l’Arma dei Carabinieri il Comandante del gruppo Carabinieri di Frascati Ten. Col. Stefano Cotugno, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Castelgandolfo Cap. Emanuele Tamorri, i Comandanti delle due Stazioni Carabinieri di Marino L.te Simmaco Vigilante e di S.M.Mole L.te Marcello Michienzi unitamente ad un picchetto d’onore in alta uniforme.
Per il Comune di Marino era presente il Sindaco Carlo Colizza insieme al Presidente del Consiglio Comunale Sante Gabriele Narcisi, all’Assessore Adolfo Tammaro e ad altri Consiglieri, oltre al Comandante della Polizia Locale Alfredo Bertini.
Visibilmente commossa la vedova del Vice Brigadiere Sciotti, signora Claudia, insieme ai figli Dario e Diana che all’epoca avevano rispettivamente 14 e 5 anni.
In apertura di Cerimonia è stata letta la motivazione del conferimento della Medaglia:
“Avvedutosi di una rapina in corso presso istituto di credito, con esemplare ardimento e consapevole sprezzo del pericolo, non esitava ad affrontare uno dei malfattori appostato all’esterno della banca, bloccandolo a terra. Fatto segno da colpi d’arma da fuoco esplosi dai due complici, benche’ colpito in piu’ parti del corpo, con eccezionale coraggio e non comune determinazione, replicava con l’arma in dotazione accasciandosi, poi, esanime al suolo. Fulgido esempio di elette virtu’ militari ed altissimo senso del dovere, spinto fino all’estremo sacrificio”.
Il Sindaco Colizza ha tenuto a ringraziare l’Arma per il lavoro svolto quotidianamente sul campo, in mezzo alla comunità fino all’estremo sacrificio pagando con la propria vita per proteggere quella di altri concittadini.
Dal canto suo il ten. Col Cotugno ha ribadito che il senso del loro operato sta proprio nell’essere in mezzo alla gente comune sempre difendendo strenuamente quei valori per i quali hanno prestato giuramento.
Dopo gli onori militari la deposizione della corona alla memoria da parte del Ten. Col. Cotugno, del Sindaco Colizza e del figlio Dario del Vice Brigadiere ucciso nel 2002.
Al termine la suggestiva Preghiera del Carabiniere ha congedato tutti i partecipanti alla Cerimonia militare.