LA SINDACA PREMIA LA CAMPIONESSA MONDIALE DI NUOTO, “UN ESEMPIO”

C’è tanta borgata Ottavia questa mattina in Campidoglio. La sindaca di Roma Virginia Raggi, che nel quartiere della periferia Nord della Capitale vive, ha premiato la campionessa mondiale di nuoto Simona Quadrella, che nella piscina Delta di Ottavia ha fatto le sue prime bracciate fino al successo di quest’anno, l’oro nei 1.500 metri stile libero ai mondiali in Corea del Sud.
In Aula ad ascoltare Simona gli studenti di diverse scuole della Capitale, molte di Ottavia, e i ragazzi che si allenano nella prima piscina di Quadrella e la famiglia della campionessa. Presenti accanto a Quadrella anche il presidente della Federazione italiana nuoto Paolo Barelli e gli allenatori. In rappresentanza dei consiglieri capitolini c’erano invece il capogruppo del M5s Giuliano Pacetti e quello di Forza Italia Davide Bordoni.
“Il primo saluto -ha detto la sindaca dando il via alla cerimonia – va a Simona una campionessa romana che viene dalla periferia, dalla nostra borgata Ottavia, è qui oggi a rappresentare non solo Roma ma l’Italia. Giovanissima ha iniziato a muovere i primi passi nella periferia, a fare le prime bracciate nella piscina Delta, la stessa dove ha iniziato a nuotare mio figlio. È la dimostrazione che i successi si possono costruire da qualsiasi luogo”.
”Simona – ha aggiunto Raggi – si allena, studia per l’Università, è una macchina da guerra. Persone come lei sono esempi che possono indicarci la strada. Ha un grinta da vendere ed è questo quello che dobbiamo tirare fuori dalla vita. A Roma possiamo essere fortissimi, siamo una comunità di persone, abbiamo una energia pazzesca e Simona lo dimostra”.
Emozionata Quadarella ha ringraziato la sindaca per le sue “parole e per aver fortemente voluto questa cerimonia”. “È bello – ha detto – vedere tutti questi ragazzi qui insieme alle persone che mi stanno accanto”. Poi rivolta alla platea: “Sono una ragazza come voi che viene da una famiglia semplice e da una semplice piscina di periferia. È la dimostrazione che si può partire da una semplice realtà e si può arrivare a fare cose grandi. Questo sarà un anno importante, forse il più importante visto che ci sono le Olimpiadi a Tokyo, spero di potervi regalare altre emozioni come spero di aver fatto finora”.
La nuotatrice ha poi risposto ad alcune domande dei ragazzi in Aula. ”Conciliare studio e allenamento non è facile ma non è impossibile, è una questione di organizzazione”, ha detto. Infine, la sindaca Raggi le ha consegnato la consueta statuetta della lupa, simbolo della Capitale, e una pergamena per celebrare l’orgoglio della comunità capitolina per i successi della giovane campionessa.