LA ROMA NE FA CINQUE AL CHIEVO E IPOTECA IL SECONDO POSTO
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La Roma fa cinquina sul campo del Chievo, tiene aperto il campionato almeno fino a domani e mette una seria ipoteca sul secondo posto che vale l’accesso diretto alla Champions League. I giallorossi non hanno vita facile soprattutto nel primo tempo, in cui vanno due volte sotto, ma ottengono tre punti fondamentali con le doppiette di El Shaarawy e Salah e con il sigillo finale di Dzeko.
I giallorossi, inizialmente con Paredes al posto di un Nainggolan non al top, sbandano soprattutto in difesa e soffrono le veloci ripartenze della squadra di Maran. L’occasione in avvio per Salah, che impegna Sorrentino con un sinistro a giro, illude i giallorossi. Al quarto d’ora però arriva la prima doccia fredda: Manolas e Inglese fanno a sportellate sul cross dalla sinistra di Depaoli, il pallone s’impenna e finisce sul destro di Castro che al volo infila Szczesny.
La squadra di Spalletti accusa il colpo, rischia di incassare anche il secondo gol su una rasoiata di Birsa fuori di poco ma poi trova il pareggio approfittando di un’incomprensione della difesa clivense: Dzeko in posizione di fuorigioco è bravo a disinteressarsi del pallone, El Shaarawy lo è altrettanto nel seguire l’azione, aggirare Sorrentino in uscita e depositare nella porta sguarnita.
La Roma raddrizza le cose, ma al 37’ il Chievo complica di nuovo i suoi piani con il gol del 2-1 firmato da Inglese di testa con la complicità della difesa ospite, che si addormenta sul cross dalla sinistra di Birsa. Prima dell’intervallo ci pensa Salah a riaccendere i giallorossi con il gol del 2-2, non prima però di sprecare una clamorosa occasione con un colpo di testa ravvicinato fra le braccia di Sorrentino. L’egiziano, comunque fra i migliori della Roma, si fa perdonare al 43’ con un sinistro dal vertice destro dell’area che trova una deviazione di Gobbi e inganna Sorrentino.
In avvio di ripresa il Chievo perde prima Castro e poi Gamberini, sostituiti da Pellissier e Frey, e al 58’ la Roma si scrolla di dosso la tensione con il gol del 3-2 firmato ancora da El Shaarawy: sul cross dalla sinistra di Strootman il ’faraone’ scatta sul filo del fuorigioco, forse leggermente oltre, e dopo un controllo beffa Sorrentino con un destro a incrociare. Operato il sorpasso, la squadra di Spalletti sfiora anche il gol della tranquillità con un’incornata di Dzeko respinta da Sorrentino. Il portiere si fa trovare pronto anche al 74’ su un sinistro del bosniaco e subito dopo sul colpo di testa ravvicinato di Manolas.
La Roma corre ancora troppi rischi in difesa ma al 77’ Salah approfitta della sponda di Dzeko e mette in cassaforte i tre punti con un sinistro all’angolino che vale il 4-2. Nel finale c’è spazio anche per il 28° gol stagionale di Dzeko in serie A con un destro potente da fuori e per la standing ovation del Bentegodi per Totti, subentrato al bosniaco. E pazienza se il Chievo all’87’ viola ancora la porta di Szczesny con il solito Inglese. Per la Roma, nonostante tutto, la missione è compiuta.