LA REGIONE CHIUDE GLI INTERNAZIONALI DI TENNIS, SARANNO SENZA PUBBLICO
Sulla possibilità di svolgere a porte aperte gli Internazionali di tennis a Roma “chiediamo un incontro al presidente” della Regione Lazio, “lo chiede il presidente di una partecipata dello Stato (Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute, ndr), e neanche veniamo ricevuti. Siamo sportivi, sappiamo che si vince o si perde, questa l’abbiamo persa”. Lo ha detto il presidente della federazione italiana tennis (Fit), Angelo Binaghi, rispondendo a una domanda nel corso della presentazione degli Internazionali Bnl d’Italia 2020 allo stadio Olimpico di Roma. “Mi auguro – ha aggiunto Binaghi – che chi ha preso queste decisioni si assuma tutte le responsabilità nel bene e nel male. Vengono concessi 1.000 spettatori a un piccolo evento e non lo stesso numero di spettatori a un evento come gli Internazionali. Questo è quello che è successo nelle ultime 48 ore, nonostante l’appello del ministro e tutte le idee che ci siamo fatti venire in testa. I protocolli che avevamo prodotto – ha concluso – erano efficienti”.
Binaghi ha letto un passaggio della lettera ricevuta dal capo di gabinetto della Regione Lazio che invitava ad attenersi alle prescrizioni del Comitato tecnico scientifico e ha precisato: “Si omette la parte in cui il Cts dice alla Regione Lazio di revisionare il protocollo, rimandando alla responsabilità delle autorità locali, quindi alla Regione stessa. Sono convinto che in qualunque altra Regione d’Italia avremmo disputato questo torneo con il pubblico. A Roma, in un sito che contiene 35 mila di persone non ne abbiamo potuto mettere neanche mille. Le autorità di governo – ha sottolineato – erano d’accordo con noi e invece la Regione Lazio ha detto che si doveva giocare a porte chiuse”. Rispetto allo svolgimento dell’evento, Binaghi ha poi precisato: “Sono contento per la città di Roma, per la Bnl e i nostri sponsor che mostrano di aiutarci anche in un momento delicato. Sono contento di aver lottato fino in fondo”. (Rer) © Agenzia Nova – Riproduzione riservata
La sindaca di Roma, Virginia Raggi, intervenendo in occasione della presentazione degli Internazionali di tennis Bnl d’Italia 2020 allo stadio Olimpico, ha sottolineato: “Noi in questi tornei e negli eventi sportivi ci crediamo moltissimo, Roma si conferma Capitale dello Sport. Roma ha dato una grande prova nella fase più acuta della pandemia, ha rispettato le regole del lockdown in maniera esemplare, i romani hanno consentito che la città tenesse lontano il contagio, insieme a tutti coloro che hanno lavorato durante la serrata, operatori sanitari, forze dell’ordine e tanti altri. Pensiamo alle conseguenze economiche” dello svolgimento del torneo a porte chiuse “ma fare gli Internazionali è un segnale di speranza e di rilancio. Roma – ha proseguito Raggi – ha dato un segnale facendo ripartire il Teatro dell’Opera al Circo Massimo, rispettando le regole anti contagio. Roma ha risposto con creatività, i problemi devono far aguzzare l’ingegno e non devono buttarci giù. Ci saranno comunque tantissimi campioni che verranno a Roma”.