LA DENUNCIA DI CONFESERCENTI, “A SAN LORENZO INUTILI LE ORDINANZE, GLI SPACCIATORI SONO PADRONI”
“Gli operatori della somministrazione sono in rivolta al quartiere di San Lorenzo per l’inutile ordinanza anti alcool emessa dalla sindaca Raggi il 3 novembre. Cosa si pensava di risolvere con questo atto amministrativo? Si chiedono molti operatori del quartiere…. gli spacciatori sono sempre li, mentre la clientela è diminuita del 60%. Gli studenti si sono spostati in altre zone e comprano alcool nei market bevendo a casa e girando per le strade con le bottiglie nascoste come all’epoca del proibizionismo”. Così una nota Fiepet Confesercenti. “Le capienze dei locali sono quelle che sono e non possono contenere molte persone. Il presidente del municipio III – dichiara Brocchi segretario Assoturismo Roma – non ha prorogato le occupazioni di suolo pubblico da temporanee a permanenti e quindi i locali si svuotano”. Fiepet Confesercenti “insieme agli operatori sta decidendo in questi giorni se fare una mega protesta di piazza. E’ inaccettabile e discriminante il provvedimento che differenzia aree ed orari. Sono calati di botto i fatturati nel giro di 5 giorni. Il quartiere è semivuoto e gli spacciatori sono sempre li, liberi di agire e mantenere la clientela della droga. Un provvedimento inutile e pretestuoso non legato con quello che è accaduto le settimane scorse. Intanto oggi si riuniranno tutti i ristoratori del tridente e del centro storico presso il Palazzo della Cancelleria per parlare del problema della differenziata e delle occupazioni di suolo pubblico. Sara un Natale molto caldo per il Campidoglio”.