INTENSIFICATI CONTROLLI SU IMMOBILI COMUNALI CAMPIDOGLIO INDIVIDUA 743 INQUILINI “ABUSIVI”
Il Campidoglio ha deciso di rafforzare la propria task force – costituita dal vicesindaco e assessore al Bilancio Marco Causi, dall’assessore alle Politiche sociali, Casa ed Emergenza abitativa Francesca Danese e dall’assessore alla Legalità e Trasparenza Alfonso Sabella – incaricata di effettuare i controlli sul patrimonio immobiliare comunale sull’intero territorio di Roma Capitale, per verificare la sussistenza dei requisiti per l’assegnazione di un alloggio o di un locale a canoni agevolati. Questa attività è condotta con l’ausilio di un apposito nucleo di Polizia Locale di Roma Capitale, che verrà ulteriormente rafforzato, e all’interno di un protocollo d’intesa con la Guardia di Finanza a cui è stata avanzata la richiesta di una collaborazione ancora più stringente, per effettuare i necessari controlli sui patrimoni delle famiglie assegnatarie.
Ma i primi risultati di questo capillare lavoro sono già eccezionali, grazie alla forza dei numeri: le verifiche hanno già individuato 743 occupanti di case pubbliche sprovvisti dei titoli per abitarle perché occupanti abusivi, oppure proprietari di immobili o con redditi superiori ai limiti. Si tratta di 320 alloggi di proprietà dell’Amministrazione capitolina e di 423 alloggi Erp (Edilizia residenziale pubblica), per i quali si è concluso il procedimento amministrativo previsto dall’ordinamento giuridico, dopo il quale scattano le procedure di sgombero.
Il dossier è a disposizione delle autorità inquirenti. E proprio grazie a queste operazioni di recupero è stato possibile, parallelamente, intensificare il ritmo di assegnazione di alloggi popolari a chi davvero ne ha diritto. Inoltre, molti stabili sequestrati alle cosche, negli stessi mesi sono stati assegnati al Comune e prontamente destinati a progetti di pubblica utilità. Si tratta di un lavoro complesso, vista la mole del patrimonio immobiliare comunale destinato all’edilizia residenziale pubblica, che l’amministrazione capitolina intende portare a termine con trasparenza, imparzialità e perseveranza, proprio per restituire giustizia sociale e parità di opportunità a tutti i cittadini meno fortunati”. Lo comunica, in una nota, il Campidoglio. omniroma